AGGIORNAMENTO. Ecco i motivi che hanno portato all’arresto del giovane sanfeliciano Giovanni Papa, accusato di duplice omicidio stradale aggravato.
Accertamenti tecnici sulla velocità effettiva del veicolo, arrivata ad un massimo di 160 km/h (nel punto di impatto di meno) ed una serie di testimonianze, oltre al fatto che il responsabile è stato segnalato dai carabinieri della locale stazione a seguito di mirati servizi di riscontro poiché ha continuato a guidare altri veicoli malgrado la patente ritirata e sospesa per un anno. QUESTE LE ACCUSE. Ricordiamo che all’alcol test risultò negativo.
Santa Maria a Vico. Importante Operazione dei Carabinieri di Santa Maria a Vico guidati dal maresciallo Pietro Conca ieri sera. Dopo articolata attività d’indagine, hanno arrestato il giovane conducente dell’Audi di San Felice a Cancello, Giovanni Papa, 21enne, che il 25.10. 2018 in Santa Maria a Vico a causa della sua consapevole guida pericolosa a folle velocità per le strade cittadine, aveva provocato la morte sul colpo del giovane avvocato Michele Petrone e dopo circa un mese di agonia di Emilio Di Nuzzo di Santa Maria a Vico. Il suddetto era il giovane che fu subito ricoverato in condizioni disperate presso l’ospedale di Caserta, quello seduto sui sedili posteriori della vettura.
Giovanni Papa residente nella zona tra Botteghino e Cancello è stato arrestato e sottoposto al Regime dei Domiciliari.
Quello del 28 ottobre fu un incidente davvero terribile, alleghiamo i video di quella sera, quello della folle corsa dell’Audi A3 partita a dalla zona del Bachelet e quello dei rilievi delle forze dell’ordine sul luogo della tragedia, in zona Fruggieri.
