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Discarica sotto la Variante: il blitz dopo l’incendio

San Prisco. La Guardia di Finanza di Caserta insieme all’Arpac ha eseguito un decreto di sequestro emesso dal gip per un’area adibita a discarica abusiva sita nel Comune di San Prisco tra lo stadio e il mercato, appena fuori dal centro abitato.

 

Le fiamme gialle hanno individuato e segnalato un consistente accumulo di rifiuti di ogni genere, abbandonati nei pressi della Variante Anas, all’altezza dell’uscita di San Prisco che, seppur rilevanti dimensioni, era difficilmente visibile in quanto occultato dal cavalcavia stradale e dalla folta vegetazione.

 

Gli ulteriori approfondimenti disposti dalla Procura hanno confermato l’illecito sversamento e hanno consentito nel frattempo di appurare il passaggio, proprio sotto l’area inquinata, di una conduttura della rete idrica che serve l’area metropolitana e i Comuni della provincia di Napoli e Caserta.

Il sequestro si è reso necessario anche per evitare il pericolo di un nuovo incendio incontrollato dopo quello avvenuto sempre nella stessa zona nei priimi di maggio e che aveva provocato una densa nube tossica anche perchè il sito è risultato essere stato già interessato da tentativi di combustione.

Pertanto è stata sottoposta a sequestro un’area complessiva di circa 2500 metri quadrati sulla quale insiste una massa di circa 70 tonnellate di rifiuti, anche speciali e pericolosi come lastre di amianto frantumate, guaine bituminose, barattoli di vernice oltre ad elettrodomestici fuori uso e materiali di risulta. Avviate anche le procedure per la bonifica.

cof