Acerra. La nota del Comune
Approvato questa mattina l’aggiornamento della terza annualità del Piano Sociale di Zona per l’erogazione dei servizi sociali e sevizi sociali sanitari del 2019 e la programmazione per il 2020. Presenti anche i rappresentanti dell’Asl Napoli 2 Nord il Direttore dell’Asl Napoli 2 Nord Dott.ssa Maria Femiano e il Direttore del distretto sanitario 46 Dott. Pasquale Bove. Garantiti anche per il 2019 i livelli essenziali di assistenza sociale e socio sanitaria, in linea con gli anni precedenti e con le previsioni anche per il 2020.
Nell’aggiornamento e riprogrammazione emerge che il Piano sociale di zona ha investito più di 3 milioni di euro per servizi sociali e socio sanitari a minori, famiglie, disabili, anziani non autosufficienti, per politiche di contrasto alle povertà. Di queste risorse economiche il 55% (più di 1.663.000,00 euro) e stato stanziato con fondi del Comune di Acerra. Grande parte dell’impegno economico del Piano sociale è dedicato al contrasto alle povertà con circa 500mila euro erogati per finanziare in particolare “borse lavoro”, saranno infatti attivati tirocini formativi che possano accompagnare disoccupati, inoccupati e chi ha perso l’impiego, verso la ricerca di un lavoro, oppure saranno finanziati tirocini formativi per l’inclusione sociale. Come misura di contrasto alla povertà saranno finanziati anche progetti di vita indipendente, che contribuiranno a potenziare i servizi alla persona e servizi di supporto per arginare l’esclusione sociale. Si tratta di misure in contrasto con il radicale cambiamento del mondo del lavoro che mette ai margini la classe media.
Oltre al contrasto alla povertà, su cui fortemente ha chiesto interventi mirati l’Amministrazione comunale del Sindaco Raffaele Lettieri, saranno erogate risorse economiche (si superano i 100mila euro) anche per servizi in favore dei minori e delle famiglie, in particolare saranno articolati servizi per favorire l’aggregazione (come un centro diurno polifunzionale) e un centro famiglia, tramite il quale saranno prevenute situazioni di disagio negli ambienti familiari. Tra Asl e Comune per gli anziani non autosufficienti e per i disabili il Piano sociale di Zona ha stanziato risorse per circa 1.800.000,00 euro.
Tali interventi a sostegno di famiglie, anziani, disabili, minori e in contrasto alla povertà, mirano a sostenere in particolare gli elementi che si possono ricondurre alla classe media afflitta dalla crisi economica, al fine di fermare il depauperamento di questa parte della comunità locale e di intervenire per eliminare ogni possibile tensione sociale.