SANTA MARIA CAPUA VETERE. (Antonio Tagliacozzi) Dopo il clamoroso abbandono della maggioranza che sostiene il sindaco Antonio Mirra di ben 4 consiglieri, che hanno ridotto, sulla carta, il rapporto di forze fra maggioranza ed opposizione di 14 ad 11 consiglieri, sono iniziate le manovre di aggiustamento in seno alla organizzazione politica comunale partite dalle commissioni consiliari permanenti, per finire, a quanto si vocifera ad un nuovo assetto di giunta con defenestramenti ed inserimenti vari.
Queste operazioni inizieranno con il prossimo consiglio comunale convocato per l’otto in prima ed il dieci maggio in seconda convocazione per procedere alle surroghe nelle commissioni comunali e cioè sostituire quei consiglieri che nelle commissioni rappresentavano la maggioranza ed ora rappresentano la minoranza. Un atto dovuto che il presidente dell’assise, Danilo Feola, sentita la conferenza dei capigruppo, ha concretizzato con un ordine del giorno che prevede la surroga dei quattro consiglieri nelle commissioni comunali permanenti e nel consiglio dell’unione dei comuni “Terra di lavoro”.
Le surroghe che saranno votate in aula sono quelle che riguardano i consiglieri Katia Angelino e De Lucia Fabio (seconda commissione Contabilità economica e controllo di gestione, presidente Francesco Rosario Di Nardo (PD)), Paolo Busico (terza commissione Urbanistica e lavori pubblici, viabilità e trasporti, presidente Gaetano Di Monaco, indipendente) , Maria Gabriella Santillo, quinta commissione attività produttive e cultura, presidente Gerardo Capitelli, indipendente. Inoltre, i consiglieri Fabio De Lucia e Maria Gabriella Santillo dovranno essere surrogati anche nel consiglio dell’Unione dei comuni. Su tutto relazionerà il sindaco dalle cui parole si potrà capire qualche cosa in più rispetto a questa crisi latente della maggioranza.
