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Maltempo fa una vittima al Sud, c’è pure un disperso. Neve sull’A1. Maggio più freddo dal 1957

Nazionale. Nevicate intense sull’autostrada A1 Panoramica tra Pian Del Voglio ed Aglio – sul crinale tra Emilia-Romagna e Toscana – e più deboli tra Rioveggio e Pian Del Voglio e su tutta la A1 Direttissima. E’ quanto rende noto, sul suo sito, Autostrade per l’Italia che evidenzia come una perturbazione di origine artica stia interessando il Nord Italia determinando precipitazioni nevose anche a quote autostradali. A causa della neve, viene spiegato, “in collaborazione con la Polizia Stradale, sono in atto i provvedimenti di divieto di circolazione per i mezzi con massa complessiva superiore a 7,5 tonnellate sulla A1 Panoramica tra Pian del Voglio e il bivio con la A1 Direttissima”.

Turista morto durante uscita di kitesurf

Un turista tedesco di 65 anni è morto, stamani, nella riserva naturale “Isole dello Stagnone” a Marsala, mentre si accingeva a un’uscita in kitesurf. L’uomo, che non aveva indossato le dotazioni di sicurezza come giubbotto e caschetto previste da una recente ordinanza della Capitaneria di porto, stava per entrare in acqua quando, a causa del forte vento, la vela del kite si è gonfiata all’improvviso e lo ha sollevato, scaraventandolo con violenza contro il parabrezza di un’auto parcheggiata lungo la riva. Alla scena hanno assistito, impotenti, alcuni familiari. I soccorsi sono stati immediati, ma c’è stato nulla da fare. Sull’incidente ha avviato indagini la polizia. E’ il quarto incidente mortale dall’estate scorsa, in cui hanno perso la vita appassionati di kitesurf nello specchio d’acqua della riserva naturale “Isole dello Stagnone di Marsala” dove sono numerosi gli appassionati che praticano questo sport.

Disperso un 24enne

Continuano le ricerche, nel tratto del canale diversivo Mincio a Pozzolo, del pescatore di nazionalità romena disperso da questa mattina, finito in acqua con l’auto su cui si trovava con altri quattro connazionali per ripararsi dal maltempo. I vigili del fuoco con due gommoni stanno scandagliando il tratto iniziale del canale in cui la corrente è molto forte e l’acqua più alta. Sul luogo piove molto forte e questo intralcia le operazioni. Nel caso non ci fossero novità in giornata, domani riprenderanno le ricerche con l’elicottero e con i sommozzatori, sospese oggi a metà pomeriggio. Il disperso è un giovane di 24 anni di nazionalità romena residente a Valeggio sul Mincio (Verona).

 

Faceva parte di una comitiva di cinque amici, di cui tre fratelli, tutti connazionali e residenti nel centro del veronese, che erano a pescare sulle rive del diversivo da ieri sera, nel punto dove dal fiume Mincio si dirama il canale scolmatore che dopo alcuni chilometri tra le campagne attorno a Mantova finisce ancora nel Mincio. Le condizioni meteo sono via via peggiorate tanto che i cinque avevano deciso di ripararsi in macchina, parcheggiata sulla sponda erbosa del tratto iniziale del canale. Avevano, quindi, acceso il motore della vettura per azionare il riscaldamento e si sono addormentati. Questa mattina verso le 7 è scattato l’allarme. L’auto è lentamente scivolata lungo la sponda ed è finita nel canale, inabissandosi. Era in sosta in un tratto leggermente in pendenza e forse, inavvertitamente, il conducente non aveva azionato il freno a mano. Tre occupanti sono riusciti a nuotare sino a riva e a dare l’allarme. Le loro grida sono state sentite da altri pescatori che hanno salvato la quarta persona finita in acqua, mentre non sono riusciti a far nulla per la quinta, uscita dall’auto ma presto sparita tra i flutti, travolta dalla corrente, prima che uno dei soccorritori potesse afferrarlo.

Liguria a -4

Maggio tutto invernale in Liguria: oltre al vento forte, l’irruzione di aria fredda ha provocato un brusco calo delle temperature e neve a quote decisamente basse per la stagione: Arpal segnala 7 centimetri di neve caduti a Verdeggia, nel comune imperiese di Triora), 8 centimetri nella valle dell’Orba, in valle Stura, in val d’Aveto e anche in alta Val Polcevera, alle spalle di Genova. Importante il calo termico: a Poggio Fearza (comune di Montegrosso Pian Latte, nell’imperiese) -5.3 mentre a Monte Settepani (Osiglia, Savona) -3.0 e -1.7 a Pratomollo (Genova). Anche nei capoluoghi di provincia le minime sono state decisamente basse: Genova Centro Funzionale ha segnato 8.2 (7 gradi in meno della media climatologica del periodo), Savona 6.8 (-7 gradi), Imperia 9.7 (-4 gradi), La Spezia 8.5 (-4 gradi).

Maggio artico così solo nel 1957

Erano esattamente 62 anni che sull’Italia non si abbatteva una simile ondata di freddo in piena primavera. Lo rendono noto sul loro sito i meteorologi di 3B Meteo, osservando che l’ultima neve a bassa quota in questa stagione risale nel nostro Paese al 5 maggio 1957. Allora, spiegano, “l’Italia fu investita da una massa di aria artica che portò nevicate fino a quote basse al Centro Nord e fino a quote di bassa montagna al Sud, nevicò persino a Potenza”. Le cose non stanno andando meglio adesso, considerando che “l’irruzione di aria artica sul bacino del Mediterraneo ha innescato la formazione di un profondo vortice di maltempo che sta agendo soprattutto sulle regioni centro settentrionali”. L’ondata di maltempo ha cominciato ad abbattersi sull’Italia nelle prime ore del mattino, a partire dalle regioni settentrionali e già alle 12,00 il fronte di aria artica ha raggiunto gran parte delle regioni centrali.

Piogge e nevicate intense su tutto il Centro-Nord, con accumuli di neve abbondanti in Trentino, nel Veneto e sull’Appennino Emiliano; soprattutto nel Centro-Nord le temperature sono tornate a valori invernali, con i 7 gradi registrati a Piacenza e a Siena, gli 8 di Verona, Vicenza e Firenze, Pisa e Livorno. In media i valori sono di 15 gradi inferiori rispetto alle medie del periodo che, osservano i i meteorologi di 3B meteo, vorrebbero per la prima settimana di maggio almeno 22 gradi in pianura al Nord e 20 in Toscana. Il maltempo, che finora ha risparmiato il Centro-Sud, è destinato a proseguire lunedì, soprattutto con piogge e temporali. Si prevede un intenso peggioramento su Toscana, Umbria, Marche e dal pomeriggio sul Lazio, con rovesci e temporali anche accompagnati da grandinate; nevicate sull’Appennino fino a quote collinari. Nel Sud le previsioni indicano un cielo nuvoloso lungo le coste tirreniche e qualche pioggia verso sera in Campania, mentre sono possibili schiarite su Adriatico e Ionio. Le temperature continuano a essere in netto calo al Centro Nord, stabili al Sud con tendenza a diminuire a partire dalla sera. Venti forti e mari molto mossi o agitati, con burrasche e mareggiate sui bacini occidentali.