Vitulazio/Capua. Gli autori di quelle azioni orribili avevano anche cambiato scuola ma a lui, un ragazzino disabile che all’epoca dei fatti aveva appena dodici anni, quelle vessazioni erano rimasse addosso. Come i mozziconi di sigaretta che i cinque bulli che lo avevano preso di mira gli spegnevano sulla pelle, ultimo atto di una serie di umiliazioni che sono andate avanti per due anni, dal 2015 al 2017.
A fare chiarezza ora su quell’incubo vissuto durante gli anni della scuola media a Vitulazio un’indagine dei militari della locale stazione e della Compagnia di Capua che ha portato all’identificazione di cinque giovanissimi, con relativa denuncia al tribunale dei minori. Uno di loro non è nemmeno imputabile in quanto ha meno di 14 anni. Attualmente gli indagati frequentano un istituto superiore di Capua ma i fatti si riferiscono al periodo della scuola media a Vitulazio.
Innumerevoli le vessazioni che la vittima aveva dovuto subire: dai pantaloni abbassati in pubblico fino al furto degli oggetti personali. In una circostanza era stato addirittura legato. Una serie di vicende che gli avevano reso la vita un inferno al punto che non usciva più da solo.