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FOTO. Far west in piazza, bimba è in Rianimazione: “Proiettile tra le costole”. Ecco chi era l’obiettivo dei sicari

L’aggiornamento.

 

E’ ferita gravemente la bambina di tre anni rimasta coinvolta, insieme alla nonna, nella sparatoria avvenuta nel pomeriggio a Napoli, nei pressi di piazza Nazionale. “Un proiettile le ha attraversato i polmoni da destra a sinistra, senza però ledere il cuore – ha detto all’ ANSA il dg del “Santobono”, Anna Maria Minicucci – conficcandosi tra le costole”. La piccola – secondo i medici – non è in pericolo di vita e si sta procedendo a stabilizzarla, in attesa dell’ intervento chirurgico.

L’aggiornamento

Il pregiudicato rimasto ferito nella sparatoria tra piazza Nazionale e via Polveriere, a Napoli, è Salvatore Nurcaro, 32 anni, con diversi precedenti penali, del quartiere San Giovanni a Teduccio, periferia orientale della città. Nurcaro è crollato a terra davanti alla vetrina di un bar, i cui tavolini hanno tracce di sangue. Tutt’intorno, a terra, vi sono numerosi bossoli.

La piazza e le strade limitrofe, Via Polveriera, via Acquaviva, erano affollate di gente. Un’auto ‘Mitsubishi’ presenta i fori di due colpi di pistola in uno sportello e sul tettuccio. In piazza Nazionale sono giunti i parenti di Nurcaro, che poi si sono trasferiti al “Loreto Mare”.

Il primo lancio

 

Regionale. Spari a Napoli, bilancio pesante.

Tre persone, tra la quali una bambina, sono rimaste ferite poco fa a colpi di arma da fuoco nella zona di piazza Nazionale, a Napoli. La bambina di 4 anni è rimasta a terra per alcuni interminabili minuti, poi è stata trasportata all’ospedale Santobono di Napoli. Il proiettile l’ha colpita di striscio e le sue condizioni non sono per fortuna preoccupanti.

Le circostanze del ferimento non sono ancora state chiarite dalla Polizia. Tra le ipotesi prese in considerazione c’è quella della stesa da parte di almeno due persone in sella ad uno scooter di grossa cilindrata. Secondo un’altra ipotesi un uomo era in realtà il reale bersaglio del commando. Sarebbe proprio quest’ultimo, stando alle prime ricostruzioni, il ferito in condizioni più serie visto che il proiettile gli ha trapassato il torace. La terza persona ferita è la mamma della bambina, che al momento non sembra in condizioni gravi.