Casal di Principe. “Renato Natale è una delle figure che onora l’Italia, un esempio che conferma quanto le generalizzazioni non servano, ma danneggiano e logorano la democrazia”. Lo ha detto il segretario del Pd Nicola Zingaretti rispondendo a Casal di Principe ad una domanda dei cronisti sulla polemica nata dalle dichiarazioni rilasciate il 16 aprile scorso dall’esponente del Pd umbro Walter Verini, che commentando in tv l’indagine penale sulla Sanità della sua regione, aveva detto che “l’Umbria non è Casal di Principe, l’Umbria è civiltà”.
“Sono sicuro – ha proseguito Zingaretti – che anche Verini sta con Natale. Non bisogna aver paura di chiedere scusa, ma è necessario saper distinguere”. Renato Natale, presente alla visita di Zingaretti, ha detto di aver “invitato Verini a Casal di Principe per vedere con i suoi occhi quanto abbiamo fatto in questi anni, in cui abbiamo rilanciato la nostra città”
La corsa per l’Europa
“Senza l’Europa, l’Italia finirà ai margini. Per questo ci vuole più Europa, bisogno dirlo alle persone e guardarle in faccia senza puzza sotto il naso”. Lo ha dichiarato il segretario del Pd Nicola Zingaretti a Casal di Principe. “Noi – ha proseguito Zingaretti – ci batteremo per un’Europa unita in politica estera, sull’occupazione; non a caso abbiamo proposto l’indennità europea per i disoccupati. Faremo una lotta perché le multinazionali paghino le tasse laddove producono e guadagnano, e non nei paradisi fiscali anche europei; è una lotta che possiamo fare solo con gli altri paesi europei, non da soli”.
“Sto girando il Paese – ha aggiunto – perché noi abbiamo in mente un’altra Italia, che è quella del lavoro, della sanità, ma anche della sicurezza, della giustizia e della lotta alle disuguaglianze, temi in passato sottovalutati ma di cui i cittadini sentono il bisogno. Abbiamo creato una lista unitaria – ha proseguito Zingaretti – proprio per guardare in faccia le persone e non farle sentire sole. Siamo l’unica alternativa alla coalizione di governo”.
L’ex capo della Dda in città da candidato
“Bisogna far funzionare la sicurezza e la giustizia per garantire lo sviluppo economico e sociale. È questo che stiamo dicendo ai cittadini del Sud”. Lo ha affermato a Casal di Principe il capolista del Pd Franco Roberti, ex Procuratore nazionale antimafia nonché ex capo della Dda di Napoli, impegnato per anni nelle indagini sul clan dei Casalesi. “La mancanza di lavoro e la scarsa attenzione per la sicurezza e la giustizia – ha aggiunto Roberti – sono state il più grande regalo che la politica potesse fare alla camorra”. L’ex pm ha iniziato il suo discorso con le parole “cari concittadini casalesi”, ricordando la recente acquisizione della cittadinanza onoraria di Casal di Principe. Tra i presenti il consigliere regionale Stefano Graziano e l’europarlamentare uscente e ricandidata Pina Picierno.