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Il manifesto di Lettieri, Guida e Buonomano. Ma occorre fare un distinguo su questi 3

San Felice a Cancello. manifesto congiunto di Carmine Guida, Francesco Lettieri e Francesco Buonomano. I tre spiegano i motivi che li hanno portati a desistere nell’affacciarsi alla campagna elettorale.

Occorre comunque fare un distinguo, Lettieri e Guida non sono dei politicanti e non avevano esperienza. Francesco Buonomano, è stato candidato sindaco, poi consigliere di opposizione e poi assessore esterno. Il 36enne di via Elevata oggi segretario di partito e uomo di fiducia di un europarlamentare, la ricandidata Pina Picierno, aveva il dovere morale di mettere insieme una rappresentanza del suo partito, il Pd. Nonostante anche il supporto della segretaria provinciale, giunta a San Felice due giorni fa, Buonomano ha fallito. In aggiunta bisogna mettere nel conto che alcuni esponenti del centrosinistra che potevano convogliare in un discorso, sono finiti candidati con Nuzzo.

 

ECCO IL MANIFESTO

 

Abbiamo rincorso un sogno per mesi e continueremo a farlo: condividere il fresco profumo di libertà e di primavera. Fiduciosi che orgoglio e dignità potessero prendere il sopravvento su tutto, sulla normalità che non c’è, su trattative senza arte né parte, sulle chiacchiere ed i vuoti personalismi. Eravamo speranzosi che lavoro, crescita, scuola, sviluppo, ambiente, senso civico e quotidianità fossero temi da affrontare con una chiave culturale rivoluzionata e veramente democratica.

Abbiamo tutti responsabilità, ma forse oggi perde una comunità che non ha potuto cogliere il nostro grido di aiuto e che si sta affidando al passato invece di provare a scrivere il futuro. Eravamo convinti che un dissesto finanziario ed uno scioglimento per infiltrazione camorristica potessero far riflettere, almeno per una volta, sul serio.

Abbiamo dovuto denunciare vili e inutili atti alla Commissione Straordinaria del Comune di San Felice a Cancello, al Prefetto di Caserta, alla Procura della Repubblica ed al Ministero dell’Interno.

Hanno minato la nostra serenità lavorativa e personale,tali atti continuano a dare una rappresentazione buia della nostra comunità ma sappiamo, tutti, che San Felice a Cancello non è questo.

Non è questo il clima che ci appartiene e che dovrebbe accompagnare una comunità al voto, un clima carico di faide intestine e senza alcuna visione del bene comune.

Programmi e non nomi, consenso e non somma di voti, questo cercavamo!

In questi mesi di incontri pubblici e privati, condotti con determinazione, coraggio e responsabilità per una strada che a tanti sembrava impervia, abbiamo coinvolto tanti, tantissimi, da aderenti e da candidati, e ringraziamo tutti per la disponibilità a sostenere il nostro progetto.

Ad altri, che invece hanno inciso diversamente toccheranno responsabilità storiche.

Crediamo che il segnale più forte sia quello di fare la cosa meno ovvia in questo momento, non lanciarsi nell’agone elettorale e rinunciare alla candidatura. I cambiamenti richiedono sacrifici e questo per noi è un enorme sacrificio.

Noi ORA andiamo avanti, con un cuore che batte più forte del coinvolgimento del momento, oltre ogni compromesso. Con lo sguardo fiero di chi può guardare al futuro e sognare ancora.