Capua. E’ un centrodestra profondamente rinnovato, soprattutto negli uomini, quello che spera di tornare a guidare la città dopo i due anni e mezzo di Eduardo Centore. Una formazione per forza di cose dimezzata in quelli che una volta erano gli uomini chiave, soprattutto alla luce di ciò che è avvenuto negli ultimi tre mesi.
Angelo Di Rienzo però ha fatto di necessità virtù puntando su molti nomi nuovi per sfidare l’altro architetto Luca Branco e i due Roberto, Barresi e Caiazzo. La lista più rinnovata è quella di Forza Italia, guidata dalla coordinatrice Melina Ragozzino che ha dovuto gestire anche la difficile fase delle trattative. Dietro di lei tanti giovani. Molti esponenti di spicco del centrodestra (compresi alcuni da sempre in rotta contro Antropoli) sono confluiti nella Lega che porta per la prima volta il simbolo con Alberto Da Giussano all’ombra delle Torri di Federico.
Un sicuro contributo di esperienza sarà fornito dal decano Francesco Cembalo (71 primavere) e da Antonio Morlando, ma anche dall’ex consigliere Antonio Minoja, che ha chiuso così il percorso che ha portato il gruppo di Ora, vicino a Paolo Romano, sotto le insegne salviniane. Tra i leghisti spicca l’appena 20enne Pier Luigi Spanò, già attivo a livello provinciale. Il resto delle truppe cammellate del centrodestra che fu è diviso tra civiche e disimpegno.
In “Siamo Capua” trovano spazio Fabio Buglione, l’ex consigliera Anna Maria Fusco, l’imprenditore Francesco Zenga ma anche Rosaria Nocerino, l’avvocato dato in precedenza come possibile candidato a sindaco e nelle ultime ore al centro di alcuni rumors rilevatisi poi come non veritieri.
Capitolo a parte meritano le assenze: scontate quelle degli ex assessori Marco Ricci e Guido Taglialatela, alle prese proprio nei giorni del voto con il round al Riesame per l’inchiesta Antropoli, ampiamente annunciata quella del candidato sindaco di tre anni fa, Giuseppe Chillemi, che pure appoggerà il centrodestra. All’appello però mancano anche esponenti che pure hanno partecipato alle trattative iniziali, salvo poi farsi da parte, come Ferdinando Brogna, che aspirava a correre per la fascia, e Salvatore Manna, in rottura con le decisioni a livello provinciale di Fratelli d’Italia.
LE LISTE DI ANGELO DI RIENZO
Forza Italia: Carmela Ragazzino, Antonio Izzo, Katia Ruggiero, Gabriele Mauriello, Rina Marchetti, Angelo Manna, Angelo Antonio Sposito, Silvia Zaza, Antonio Colandrea, Francesco Leggero, Ester Borino, Andrea Rubino, Patrizia Di Donato, Alfonsino Cocco, Rocco Veltre, Antonio Salerno
Lega: Vincenzo Carusone, Francesco Cembalo, Agata De Gennaro, Lucia De Rosa, Maria De Rosa, Daniela Inella, Carlo Marra, Angelo Martone, Vincenzo Melato, Antonio Minoja, Vincenzo Montanino, Antonio Morlando, Rosa Pucillo, Luigi Russo, Pier Luigi Spanò, Anna Vegliante
Siamo Capua: Maurizio Borrelli, Umberto Branca, Valentina Brandi, Fabio Buglione, Santo Carleo, Bianca Maria Centore, Rita Ciriaco, Antonella De Rosa, Guido Frizzato, Anna Maria Fusco, Geltrude Giusti, Vincenzo Medugno, Rosaria Nocerino, Davide Piro, Gianluca Santoro, Francesco Zenga
Voce del popolo: Maurizio Malacarne, Bruno Gagliardi, Pietro Frizzato, Antonio D’Auria, Loredana Biondi, Carmela Zagolin, Giancarlo Bello, Tommaso Cinotti, Anna Meloro, Antonino Militello, Patrizia Lanzi, Antonietta Manco, Salvatore Consolazio, Alessandro Lanzante
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