Regionale. “I fujenti sono rimasti fuori dal rione Villa per volere del clan D’Amico. Le donne dei clan li avrebbero poi invitati ad entrare ma le squadrette sarebbero comunque rimaste fuori. Un episodio che evidenzia i rapporti opachi tra questi soggetti e la camorra”. Lo afferma il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli commentando l’articolo apparso sul quotidiano online “Cronache della Campania”.
“Secondo quanto riporta l’articolo – prosegue Borrelli – il clan D’Amico sarebbe anche proprietario di una cappella della Madonna dell’Arco che sarebbe rimasta chiusa in occasione del Lunedì dell’Angelo. Ovviamente, secondo le logiche della malavita organizzata, come è rimasta chiusa la cappella del clan sono rimaste chiuse tutte le altre cappelle della zona. Tali evidenze sono sintomatiche delle zone d’ombra che, secondo quanto riportato nell’articolo, sono finite sotto la lente di ingrandimento delle forze dell’ordine”.
