Portico di Caserta. Clamorosa sentenza del tribunale di Santa Maria Capua Vetere dopo lo scandalo della compravendita di posti fantasma all’università. Il gup sammaritano Rossi ha mandato assolto al termine del processo con rito abbreviato Giuseppe Iodice, 62enne di Portico di Caserta. Rinviato a giudizio l’altro indagato, Ciro Palumbo, 40enne di Torre del Greco.
Iodice era accusato di aver procacciato la maggior parte dei truffati (circa una quarantina) a Palumbo attingendo dalle sue conoscenze nel Casertano. Una tesi smontata dalla difesa: ora i riflettori sono tutti puntati sull’indagato principale che, secondo l’accusa si sarebbe presentato come dipendente della Federico II, facendosi consegnare da ognuno 3mila euro per un posto di lavoro.
La guardia di finanza di Caserta sequestrò lo scorso anno 105mila euro. Sono circa una quarantina i truffati da Ciro Palumbo e da Giuseppe Iodice, che promettevano assunzioni all’ateneo con contratti a tempo indeterminato dopo aver frequentato un corso di formazione. La vicenda vene nel maggio scorso anche da Striscia la notizia, quando Luca Abete intervistò uno dei due indagati.
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