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L’esito dell’autopsia sul povero maresciallo Di Gennaro. Le ultime sulle condizioni di Casertano

Caserta. Sono stati tre i colpi di pistola che hanno raggiunto al torace, ad un braccio e all’addome il maresciallo dei carabinieri Vincenzo Di Gennaro freddato sabato mattina a Cagnano Varano. Quello letale ha provocato la rottura dell’aorta provocando la morte del militare in pochissimi minuti. Lo ha stabilito l’autopsia eseguita stamattina dall’equipe dell’istituto di medicina legale degli Ospedali Riuniti di Foggia. L’esame ha sostanzialmente confermato quanto era già apparso al primo esame esterno del corpo.

 

Secondo gli investigatori, Giuseppe Papantuono il 64enne ora in carcere con l’accusa di omicidio e tentato omicidio aggravato dall’aver agito contro un pubblico ufficiale nell’esercizio delle sue funzioni e porto e detenzione di arma, ha scaricato addosso ai due militari tutti e cinque i colpi contenuti nel caricatore della sua pistola calibro 9×21. Tre colpi hanno ucciso il maresciallo, gli altri due invece hanno ferito al braccio e al fianco il commilitone Pasquale Casertano.

 

. Il Comune di San Severo (Foggia), dove il militare viveva, dopo la restituzione della salma formalizzerà il programma per le esequie che al momento prevede la camera ardente – aprirà domattina alle 10:30 presso la sala consiliare di Palazzo di Città – e i funerali alle 16:30 nella cattedrale. Per l’occasione ci sarà il lutto cittadino a San Severo e a Cagnano Varano, dove è avvenuto l’agguato.

Le condizioni di Casertano

Intanto, resta stazionario il quadro clinico del carabiniere Pasquale Casertano, rimasto ferito dai proiettili ad un braccio e ad un fianco e ricoverato nell’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo. Con lui ci sono i familiari, mentre vicini e amici (è originario di via Patturelli a Caserta) sono in apprensione per le sue condizioni dopo l’intervento di ieri. Forse mercoledì si svolgerà in carcere l’interrogatorio per la convalida del fermo di Giuseppe Papantuono, il 64enne accusato dell’omicidio e del tentato omicidio.