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ULTIM’ORA. Operato il carabiniere Casertano dopo peggioramento

Caserta. Il carabiniere Pasquale Casertano, ferito ieri nell’agguato di Cagnano Varano in cui è morto il maresciallo Vincenzo Di Gennaro, è stato sottoposto ad intervento chirurgico per l’estrazione dell’ogiva del proiettile ritenuta vicino all’aorta. L’operazione è stata eseguita da Francesca Bazzocchi, primario del reparto di Chirurgia addominale dell’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo.

 

Le motivazioni – fanno sapere dall’Arma dei carabinieri – che hanno portato all’intervento immediato sono riconducibili ad un peggioramento del quadro radiologico. Le condizioni del militare sono stazionarie e tra qualche giorno sarà possibile sciogliere la prognosi. I medici si sono espressi positivamente sulle sue condizioni. Il militare è stato trasferito nel Reparto di terapia intensiva, dove resterà in osservazione per le prossime 48 ore. Casertano è da due anni in servizio nel Foggiano ma è residente in via Patturelli a Caserta.

“E’ ripartito dopo essere stato trafitto dal proiettile”

“Il carabiniere Pasquale Casertano, nonostante la giovane età, ha avuto prontezza di riflessi: benché ferito, aveva un proiettile conficcato a pochi centimetri dall’aorta, ha trovato la forza di partire con la macchina, raggiungere la guardia medica e prestare il suo soccorso al maresciallo fino a quando non sono intervenuti gli aiuti”. Lo ha spiegato il comandante provinciale di Foggia dei carabinieri, col.Marco Aquilio, nel corso della conferenza stampa sull’uccisione del maresciallo dei carabinieri Vincenzo Di Gennaro avvenuta ieri mattina a Cagnano Varano (Foggia).