Marcianise. Diciotto arrestati a casa, mentre per dodici il provvedimento è arrivato in cella. Questo è il bilancio dell’operazione eseguita dalla squadra mobile che ha eseguito 30 ordinanze di custodia cautelare per associazione mafiosa emessa dal Gip del Tribunale di Napoli.
L’indagine è stata coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli. A dodici indagati, già detenuti, il provvedimento è stato notificato in carcere. L’inchiesta riguarda la nuova organizzazione della camorra marcianisana con particolare riferimento ai rapporti con i Perreca, alleati storici nella faida incrociata sull’asse Marcianise-Recale che ha visto per anni da una parte i Belforte e i Menditti e dall’altra i Piccolo e i Perreca.
L’aggiornamento
Marcianise. E’ contestata anche l’associazione per delinquere di stampo mafioso nel provvedimento notificato in queste ore dagli agenti della squadra mobile di Caserta nei confronti di circa 30 persone, ritenute vicine al gruppo Piccolo-Letizia di Marcianise. Tra i volti noti a finire in manette c’è Fabio Buanno, sulla cinquantina, già coinvolto in passato in altre inchieste e Pasquale Piccolo, detto “Rockfeller”.
Polizia in casa anche di G. Letizia e di Antonio Nacca, prelevato dalla sua abitazione di Capodrise. Ordinanza anche per Gennaro Scognamiglio di Napoli e per una donna che avrebbe avuto un ruolo nell’organizzazione. Il blitz è scattato congiuntamente in diversi punti della città: arresti sono stati effettuati in via San Simeone, nel rione 167, al rione San Giuliano, al rione Macello, a Recale e al quartiere San Donato a Capodrise. Contestualmente sono state effettuate anche delle perquisizioni.
Le volanti si sono recate anche nella roccaforte storica della famiglia Piccolo. Le indagini hanno riguardato oltre al clan Piccolo-Letizia anche il gruppo Perreca di Recale, storico alleato
Il primo lancio di Edizione Caserta
Marcianise. E’ stata completata nella notte una maxi operazione della squadra mobile di Caserta in azione a Marcianise all’alba per eseguire alcune ordinanze di custodia cautelare. I poliziotti della questura sono stati coadiuvati nel corso dell’operazione da un elicottero che è stato avvistato tra il rione San Giuliano, la Madonna della Libera e la periferia della città.
Sono scattati degli arresti che hanno riguardato sia indagati liberi che altri già ristretti. Stando alle prime informazioni l’indagine riguarderebbe la Direzione Distrettuale Antimafia, negli ultimi tempi particolarmente attiva soprattutto sulla ripresa delle attività del clan Piccolo di Marcianise.
L’inchiesta riguarda proprio la cosca Piccolo-Letizia. Le misure eseguite sono in tutto una trentina. Tra gli arrestati liberi c’è G. L., mentre un’altra misura è stata eseguita in carcere. I dettagli dell’operazione saranno resi noti a breve.
DESTINATARI DEL PROVVEDIMENTO CAUTELARE
- BUANNO Fabio, cl’63.
- CATERINO Luigi, cl’50.
- CELESTE Francesco Antonio, cl’85.
- CRISTIANO Maria, cl’65.
- DE LISE Pietro, cl’71.
- LARHZAL Achraf, cl’83.
- LETIZIA Giuseppe (detto Vincenzo), cl’91.
- NACCA Antonio, cl’80.
- PERRECA Domenico, cl’63.
- PETRUOLO Gaetano, cl’61.
- PICCOLO Achille, cl’75, già detenuto agli arresti domiciliari.
- PICCOLO Angelo, cl’80.
- PICCOLO BELLOPEDE Palma, cl’77.
- PICCOLO Francesco, cl’80.
- PICCOLO Pasquale, cl’60.
- RICCIARDI Salvatore, cl’83, già detenuto agli arresti domiciliari.
- SCOGNAMIGLIO Gennaro, cl’56.
- TIMBONE Vincenzo, cl’74, già detenuto agli arresti domiciliari.
- LETIZIA Andrea, cl’76, già detenuto.
- LETIZIA Antonio, cl’69, già detenuto.
- LETIZIA Primo, cl’84, già detenuto.
- LETIZIA Salvatore, cl’81, già detenuto.
- MAIETTA Michele, cl’83, già detenuto.
- MASTROIANNI Antimo, cl’65, già detenuto.
- NOIA Luigi, cl’62, già detenuto.
- PERRECA Antimo, cl’57, già detenuto.
- PERRECA Giovanni, cl’60, già detenuto.
- PICCOLO Domenico, cl’75, già detenuto.
- SILVESTRE Salvatore, cl’69, già detenuto.
- TIMBONE Giovanni, cl’72, già detenuto.