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Il dolore e la rabbia della figlia di Morgillo: “La maledizione ci perseguita”

San Felice a Cancello. La rabbia ed il dolore della figlia più grande di Mario Morgillo, Carolina Morgillo, fiondatasi nella Valle pochi minuti dopo la tragedia di domenica, direttamente dal sud pontino, dove vive da anni.

Questo il suo commento:

Buon viaggio papino mio ‘o baffon. Grande uomo e padre sempre presente. Buon viaggio cognato mio, Andrea Romano, eravate il pilastro della nostra casa un dolore immenso che non smette più di sanguinare. La maledizione ci perseguita. Ora state insieme alla nostra Samanda Di Nuzzo”.

Carolina dice che ora il padre ed il cognato hanno raggiunto la figlia, Samanda, morta a causa di un brutto male nell’estate del 2017, una ragazza che le somigliava come una goccia d’acqua.

Poi ad una domanda precisa sul duplice e terribile omicidio di Durazzano, Carolina risponde così: “Un dolore immenso e una morte senza motivo”.

E’ tanta la rabbia da parte della famiglia Morgillo per quanto è accaduto. Ora sono in attesa dell’autopsia che si svolgerà lunedì al Rummo di Benevento, poi l’ultimo saluto a Mario il baffone e ad Andrea Romano, originario di Piedarienzo.

Oggi invece è previsto l’interrogatorio in carcere dell’omicida Franco D’Angelo.