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Fico a Parete: “Ecoballe vergogna nazionale”. E chiede indagini su nozze di Colombo

Parete. “Le ecoballe sono un vergogna nazionale e vanno rimosse”. Così il presidente della Camera dei deputati Roberto Fico a Parete. “Bisogna rafforzare la raccolta differenziata – ha proseguito – ma per fare questo è necessario anche agire sulla mentalità dei cittadini”. Le ecoballe sono sistemate a poca distanza dal comune di Parete, al confine con il Giugliano.

“Quanto avvenuto a Napoli è indegno. È necessario indagare, chi ha sbagliato deve pagare”. Ha risposto così il presidente della Camera dei deputati Roberto Fico a Parete ad una domanda dei cronisti sul caso del matrimonio del cantante neo-melodico Tony Colombo. “Non è possibile che abbiano montato un palchetto in Piazza del Plebiscito, anche per parecchio tempo, e nessuno si sia mosso” ha concluso Fico.

 

La Vergine donata al presidente

Alla cerimonia in ricordo delle vittime della strada in piazza Berlinguer era presente anche il Comitato dei Solenni Festeggiamenti in Onore di Maria Santissima della Rotonda, che attraverso il presidente Delegato Paolo Picone, ha consegnato l’effige della Vergine Celeste al Presidente della Camera Roberto Fico,il quale ha apprezzato vivamente al dono offertogli.

 

Il saluto del sindaco

“Stamattina ho accolto a Parete il Presidente della Camera Roberto Fico che ha partecipato al Convegno organizzato dall’Associazione italiana familiari e vittime della strada e dal Meet Up di Parete del Movimento 5 Stelle, con l’attivista e consigliere comunale Rosalba Rispo.” ha dichiarato il sindaco Pellegrino.

“È stata l’occasione per riflettere sul tema della sicurezza stradale, ma anche un momento di confronto sulle questioni politiche nazionali, a partire dalle autonomie. Tema al centro del dibattito politico che inevitabilmente porterà delle ricadute sui territori. Il Presidente Fico si è impegnato nel garantire una profonda discussione in Parlamento tenendo conto delle caratteristiche dei territori, a partire da quelli più fragili. Abbiamo avuto l’opportunità di far conoscere anche la nostra città e le sue peculiarità produttive e culturali.”