Nella tarda serata di ieri, in Piedimonte Matese (Ce), i Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile del locale Comando Compagnia hanno tratto in arresto, per maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate, un 52enne del luogo.
I militari dell’Arma, a seguito di segnalazione al 112 sono intervenuti presso l’abitazione bloccando l’uomo che poco prima, in stato di alterazione psico-fisica legata all’abuso di sostanze alcoliche, aveva aggredito la sorella di 54 anni, colpendola con calci e pugni al capo e al corpo e ferendola con delle forbici alla mano destra nonché ferito alla mano sinistra la madre 80enne utilizzando le stesse forbici.
Le attività d’indagine svolte nella immediatezza dei fatti ha consentito ai carabinieri di accertare che tale aggressione nei confronti delle donne, entrambe sue conviventi, era scaturita per futili motivi e che rappresentava il culmine di reiterati episodi di maltrattamenti, mai precedentemente denunciati, consistiti in violenze fisiche e psicologiche.
Piedimonte Matese. Le vittime, trasportate presso il pronto soccorso dell’ospedale civile di Piedimonte Matese, sono state giudicate guaribili rispettivamente la sorella in gg. 25 e la madre in gg 7.
L’arma impropria utilizzata dall’aggressore è sottoposta a sequestro.
L’arrestato, è stato associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere (Ce).
Il primo lancio
Piedimonte Matese. Si trova attualmente in caserma l’uomo che nel tardo pomeriggio ha accoltellato in un raptus di follia madre e sorella. L’episodio è avvenuto nel rione Vallata nel territorio di Piedimonte Matese.
Per fortuna le due donne, immediatamente soccorse, hanno riportato soltanto ferite lievi. I fendenti non hanno infatti leso organi vitali. L’anziana e sua figlia sono state comunque trasportate al pronto soccorso dell’ospedale di Piedimonte Matese.
Il 40enne A. D. è stato invece condotto in caserma per essere sentito dagli investigatori ai quali potrebbe chiarire i motivi del folle gesto.