Santa Maria a Vico. E’ stato collaudato questa mattina il nuovo impianto di video-sorveglianza comunale. L’impianto, costato 40mila euro e finanziato con fondi comunali, inizialmente coprirà le zone periferiche con 16 telecamere di modo da contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti ed eventuali episodi di micro-criminalità. L’impianto è in funzione da oggi ed è dotato di telecamere di ultima generazione, in grado di leggere anche i numeri di targa di veicoli, pure nelle ore notturne.
E’ invece in vigore già dal 13 marzo l’ordinanza sindacale numero 13, che aggiorna il regime sanzionatorio per chi viola il divieto di abbandono rifiuti. Le sanzioni variano a seconda della violazione ed ora vanno da un minimo di 25 euro ad un massimo di 5mila.
«Oggi realizziamo la promessa fatta alla cittadinanza durante il primo consiglio comunale di questa amministrazione. Purtroppo ancora permangono casi di abbandono di rifiuti ma puntiamo molto sulle telecamere e sull’inasprimento delle sanzioni per ridurre l’inquinamento ambientale, dovere cui tutti i cittadini sono tenuti a partecipare, e la quantità di rifiuti indifferenziati destinati
allo smaltimento in discarica: perché un aumento della raccolta differenziata si concretizza in una diminuzione delle spese per il comune e, quindi, della Tari che i cittadini pagano», dichiara l’assessore all’ambiente Pasquale Crisci.
«Ci tengo inoltre a precisare che abbiamo ottenuto un altro finanziamento di 157mila euro dal Ministero degli Interni per impiantare altre 50 telecamere che serviranno ad aumentare la sicurezza urbana in tutto il centro abitato. Entro l’estate avremo il territorio comunale completamente video sorvegliato con due sale radio: una presso il Comando della Polizia municipale e l’altra presso il Comando stazione locale dell’Arma dei Carabinieri. Quindi l’impegno di garantire maggiore sicurezza alla nostra cittadina con l’aiuto della tecnologia con questo progetto sarà mantenuto», afferma il sindaco Andrea Pirozzi.