San Prisco. Hanno esploso colpi di pistola all’indirizzo dell’auto i malviventi protagonisti della rapina in via Stellato. Un proiettile ha infranto il lunotto posteriori, mandandolo in frantumi. La Scientifica lo ha trovato su un sediolino, l’altro era a terra sull’asfalto. Trovato anche lo scooter utilizzato dai banditi, un’Honda Sh 300.
Il professionista è ora in ospedale a Caserta per una ferita all’avambraccio. I banditi hanno provato a portargli via un cronografo da circa 40mila euro di valore, di marca Paul Picot. Sono stati presi in via La Malfa.
San Prisco. Rapina da far west pochi minuti fa in via Stellato, strada dei bar di San Prisco, al confine con Santa Maria Capua Vetere. Due malviventi in scooter hanno dato l’assalto alla Bmw bianca di un uomo che era in auto insieme alla compagna. L’automobilista è stato bloccato dai delinquenti e costretto a cedere, sotto la minaccia dell’arma, il Rolex che aveva al polso.
Nel corso dell’assalto i malviventi hanno esploso tre colpi di arma da fuoco, probabilmente a scopo intimidatorio. Il parabrezza dell’auto è stato danneggiato pesantemente, anche se probabilmente dal calcio del revolver. Ottenuto il prezioso cronografo i due si sono dati alla fuga in sella alla moto, ma sulle sue tracce sono andati i carabinieri della vicina caserma della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere.
I due sarebbero stati bloccati al termine dall’inseguimento dai carabinieri della stazione di San Prisco. Erano incappucciati ma sono stati ugualmente riconosciuti grazie al tempestivo intervento dei militari dell’Arma. Nel corso dell’assalto l’automobilista è stato ferito lievemente all’avambraccio.
