Castel Volturno. Carabinieri in azione questa mattina a Castel Volturno. I militari del reparto territoriale di Mondragone, guidato dal maggiore Loreto Biscardi, hanno effettuato perquisizioni a carico di due vigili urbani in servizio proprio nella città domiziana. I due al momento non risultano indagati e l’attività, disposta dal pubblico ministero Vincenzo Quaranta, rappresenta un prosieguo dell’inchiesta che a gennaio aveva portato ad effettuare 7 arresti.
I militari dell’Arma hanno sottoposto a perquisizione sia le abitazioni dei due agenti (non coinvolti nel primo filone) che i loro uffici presso il comando della polizia municipale. Al termine dell’attività i carabinieri hanno acquisito diversi documenti che saranno ora messi a disposizione del sostituto procuratore sammaritano.
L’inchiesta dunque non si arresta nonostante appena due settimane fa la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere aveva chiuso le indagini su quello che è stato definito un “consolidato sistema corruttivo “al Comune di Castel Volturno”, imperniato sul dirigente e i dipendenti dell’Ufficio Tecnico e con la complicità della Polizia Municipale e professionisti privati. Un sistema in cui i permessi e le autorizzazioni amministrative erano oggetto di un vero e proprio mercimonio, in cui il prezzo della corruzione era il più vario, dalle tradizionali mazzette ai viaggi, dalle forniture di cibo alle prestazione sessuali consumate direttamente nei locali del Municipio.