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Pullman in fiamme, mesto rientro a casa. Alcuni liceali si sono rifiutati di salire (IL VIDEO DEL RIENTRO)

La nota del liceo Cortese. “A seguito dei recenti eventi vissuti dai nostri ragazzi delle classi terze, partiti in mattinata per il viaggio d’istruzione a Firenze, il liceo Cortese, pur consapevole dell’estrema gravità di quanto accaduto, è lieto di informare tutte le persone direttamente o indirettamente coinvolte nell’accaduto che tutti gli studenti ed i docenti accompagnatori sono finalmente rientrati a Maddaloni.

Il rientro è stato agevolato dalla grande azione di supporto della Polizia di Stato che ha gestito e sostenuto gli studenti nelle fasi più concitate della vicenda, arrivando anche a scortarli fino al rientro a casa. Alla Polizia di Stato, agli uomini, alle donne, ai docenti accompagnatori ed a tutti coloro che si sono impegnati per aiutarci materialmente e moralmente in questo fragente, va il nostro più sentito ringraziamento. Il liceo Cortese, da anni impegnato nell’offrire percorsi didattici alternativi e stimolanti, sarà sempre al fianco dei suoi ragazzi, sia sostenendoli e rassicurandoli in questo particolare momento, sia continuando a guidarli nel loro processo di apertura verso il mondo.”

L’aggiornamento

AGG. Poco dopo le 21 e 30 i pullman sono rientrati al Liceo Cortese. Ad attendere i ragazzi una folla di genitori e la preside. Dopo essere scesi si sono recati tutti nell’aula magna della scuola evidentemente per discutere e decidere sulle azioni da intraprendere.

Momenti di commozione, abbracci e tante lacrime. L’Odissea è finita.

“La preside ci ha ricevuto dicendoci che verranno intraprese delle azioni legali e che è disponibile a ricevere, da domani, i rappresentanti dei genitori per discutere dell’accaduto”.
Questa la dichiarazione di alcuni genitori.

AGGIORNAMENTO.  Stanno per rientrare a Maddaloni 3 pullman dei 4 partiti (uno è andato carbonizzato) più una navetta inviata dalla ditta Mataluna, scortati dalla polizia stradale che ha lavorato a lungo nel pomeriggio assieme ai pompieri.

Ma molti genitori si sono andati a prendere i propri ragazzi direttamente all’autogrill di Roma Nord.

Tanti di questi studenti erano sui pullman integri, ma si sono rifiutati di risalirci, erano terrorizzati e così hanno atteso i loro parenti. La preside sta aspettando tutti al liceo, dove si fermeranno i mezzi.

 

Un disastro su tutta la linea, il 70 per cento dei bagagli del pullman andato in fiamme sono andati bruciati, una vera beffa per questi ragazzi che sognavano di vedere gli Uffizi ed il panorama dal campanile di Giotto. Avevano pagato 180 euro.

 

Ora i genitori chiederanno i soldi indietro ed è molto probabile che si vada per le vie legali. Un vero peccato per il liceo Cortese, una scuola modello con dei professori davvero bravi. Non si potrà passare sopra a quanto accaduto. Una sagra della sfiga più nera, visto quanto era accaduto stamani prima con la gomma e poi con un cambio pullman dopo appena un chilometro.

Inoltre pare che alcuni di questi pullman fossero molto vecchi, anni 2000.

 

Maddaloni. Aggiornamento

Gita annullata per gli studenti del Liceo Cortese. Dopo che uno dei pullman su cui viaggiavano è andato in fiamme sull’Autostrada A1, si è deciso di annullare la gita. Gli studenti stanno per rientrare, in attesa di un altro pullman che li riporti verso casa. Sul posto sono già arrivati diversi genitori.

 

Il pullman della nota ditta casertana ha preso fuoco nella parte posteriore all’altezza di Roma, non lontano dall’autogrill. Ragazzi e prof, dopo che l’autista ha accostato nella corsia di emergenza, sono stati costretti ad evacuare. Sul posto i pompieri che hanno domato le fiamme. Ma la gita era rovinata, i bagagli sono stati tutti bruciati. S’ipotizza un’avaria al motore come causa dell’incendio. Nessuno degli studenti è rimasto ferito.

 

L’odissea

 

Questa mattina i primi problemi. Secondo le rimostranze dei genitori dei ragazzi, il veicolo aveva pneumatici in condizioni pessime. Ne è nata una vivace discussione interrotta solo dall’arrivo di una volante della polizia, chiamata dagli stessi genitori. Gli agenti hanno effettuato i dovuti controlli e l’autista è stato invitato a recarsi dal gomista per una revisione con riparazione “last minute” dei quattro pneumatici (uno in particolare era contestato dai genitori).

 

GUARDA IL VIDEO.