Aversa. Le Primarie PD del 3 marzo hanno sancito l’elezione di Nicola Zingaretti quale Segretario Nazionale del Partito Democratico con un afflusso di votanti ben al di là delle aspettative. Anche ad Aversa Nicola Zingaretti, supportato da due liste, ha ottenuto un consenso ampio e diffuso, segnale inequivocabile di un moto di orgoglio del popolo della sinistra.
Come rappresentanti della lista “Con il lavoro per Zingaretti” e vicini all’on. Gennaro Oliviero, guardiamo alle prossime e imminenti elezioni amministrative con grande fiducia. Riteniamo che l’entusiasmo profuso dai simpatizzanti e dagli iscritti del Partito Democratico implichi una presa di responsabilità nella gestione politica complessiva, a maggior ragione nella nostra città.
Infatti, con la sfiducia al sindaco De Cristofaro, in città si avverte l’esigenza di un cambio di passo e di sostanziale cambiamento nel governo della nostra città. È, dunque, in quest’ottica, che si apprezza e si ritiene positivo lo sforzo di nove consiglieri, firmatari della sfiducia all’ex sindaco, di realizzare un’unione di intenti seria e positiva e una coalizione unitaria per un nuovo governo della città. Tale coalizione potrebbe essere una reale opportunità per migliorare la qualità di vita dei cittadini aversani.
Tuttavia, la politica ha dei tempi che non possono essere procrastinati sine die e il realismo politico ci induce a ritenere che senza l’indicazione di alcuni “punti fermi” quali il programma politico su cui la coalizione si impegna a governare, i criteri di composizione delle liste, la possibile rosa di nomi del candidato sindaco, si rischia di essere improduttivi e di mancare l’obiettivo del governo della città, dato il pochissimo tempo a disposizione alla data delle elezioni.
Per tali motivi, con l’intento di non disperdere l’entusiasmo e la voglia di “rimettersi in gioco” degli elettori del PD, convergendo con la voglia di un radicale cambiamento nel governo della città, chiediamo al Segretario cittadino e al Presidente del circolo del PD di Aversa la convocazione dell’assemblea cittadina, possibilmente entro la fine della settimana, che abbia all’ordine del giorno le elezioni amministrative, i programmi su cui fondare l’azione amministrativa della coalizione, la rosa dei nomi dei possibili candidati sindaco, al fine di individuare le forze da mettere in campo e i relativi programmi politici, in un’ottica di confronto costruttivo ed unitario delle varie sensibilità politiche in campo.