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Violentata in stazione, vittima conosceva le 3 bestie: sono giovani e insospettabili. Orrore in un video

Regionale. La 24enne di Portici violentata ieri in un ascensore della stazione della Circumvesuviana conosceva di vista i suoi tre aggressori, giovani incensurati della vicina San Giorgio a Cremano. Anche per questo motivo non ha avuto paura, ieri, nell’entrare con loro nell’ascensore dove sono avvenuti gli abusi. E’ uno degli elementi che emergono dalle indagini, condotte dal commissariato di Polizia di San Giorgio a Cremano e dalla squadra mobile della questura di Napoli. Ieri è intervenuto il pm di turno Salvatore Prisco, a coordinare l’inchiesta è da oggi il procuratore aggiunto Raffaello Falcone. Dalle prime verifiche non risulta che i tre aggressori abbiano filmato gli stupri sui loro cellulari, anche se sui telefonini, sottoposti a sequestro, verranno effettuate perizie specifiche.

Gli abusi compiuti ieri su una 24enne in un ascensore della stazione della Circumvesuviana di San Giorgio a Cremano sono stati ripresi da una delle telecamere di sorveglianza. Lo stupro compiuto dai tre aggressori è avvenuto infatti nel vano ascensore, tenuto fermo al piano mentre le porte si aprivano e chiudevano: la telecamera puntata sull’ascensore ha ripreso le fasi della brutale aggressione. Ai tre fermati, tutti di San Giorgio, tra i 18 e i 19 anni, sono stati sequestrati i cellulari ed è stato prelevato il dna.

La città di San Giorgio a Cremano scende in piazza per dire no ad ogni forma di violenza sulle donne. All’indomani dell’episodio di violenza sessuale ai danni di una 24enne in un ascensore della Circumvesuviana, questa sera alle 20.00 in piazza Trieste e Trento è in programma l’iniziativa ‘Una candela rossa per essere comunità’ aperta a cittadini, forze politiche, associazioni. Nella piazza antistante la stazione della Circum ci si riunirà portando una candela rossa.

”Non ci stringeremo attorno alla vittima di ieri, ma anche a tutte le vittime che ogni giorno subiscono le vessazioni da parte di coloro che si sentono forti, ma invece sono solo dei mostri” dice il sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno che ringrazia la Polizia di Stato per le indagini che hanno portato al fermo dei tre presunti responsabili della violenza ai danni della giovane donna. All’iniziativa di questa sera partecipa anche l’Ente Autonomo Volturno (holding regionale dei trasporti) presieduta da Umberto De Gregorio che, questa mattina, parlando con i cronisti a proposito dell’episodio di violenza ha detto: ”Le telecamere sono servite in maniera determinante. Da questo punto di vista siamo soddisfatti. Trecentotrenta sono stati gli accessi da parte delle forze dell’ordine alle nostre telecamere nel corso del 2018 che hanno consentito un incremento significativo dei fermi e degli arresti”.

Per De Gregorio quella di San Giorgio a Cremano è una stazione importante perché ”è la stazione che frequentava Massimo Troisi quando prendeva la Circum e che abbiamo in qualche modo a lui dedicata con un murales molto bello e intenso nello sguardo, già vandalizzato una volta ma da noi messo a posto e protetto con un sistema di telecamere all’avanguardia”