Capua/Pignataro Maggiore. Le mani dei Ligato sullo spaccio a Capua. Un’offensiva portata avanti all’ombra dei grandi affari che, nella città di Fieramosca, vengono monitorati dai Casalesi, in particolare fazione Zagaria. Il business della droga, no, quello sembra essere in mano a personaggi locali, secondo le indagini degli uomini anni.
I fiorenti incassi però hanno spinto i Ligato a varcare la soglia del loro comprensorio di riferimento e a spingersi a Capua con un clamoroso attentato. Era l’11 dicembre 2016 quando gli uomini del clan pignatarese misero nel mirino l’abitazione di Claudio M., 47 anni, residente nella zona del ponte Pierrel.
Di quel raid la Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli ritiene responsabili Antonio Raffaele Ligato e Davide Ianuario. Fu un assalto clamoroso quello che scattò a Parco Primavera, in territorio di Capua ma al confine con San Tammaro. Alle tre di notte alcuni colpi di fucile ridestarono dal sonno gli inquilini della palazzina. Le pallottole danneggiarono le parti esterne e la vetrata dell’appartameto. La polizia accorse sul posto e a pochi metri trovò due ordigni, per fortuna, inesplosi. Le bombe furono piazzate contro l’abitazione del 47enne: un raid che sorprese per le modalità ma anche per l’obiettivo. Il bersaglio degli attentatori aveva piccoli precedenti per reati contro il patrimonio e non era ritenuto legato a dinamiche tipiche della criminalità organizzata.
Ed invece ora, a distanza di due anni, le indagini hanno fatto emergere che i Ligato lo ritenevano, a torto, un loro rivale per lo spaccio di stupefacenti nel territorio di Capua.
Nella foto Antonio Raffaele Ligato, Felicia Ligato e Daniele Schettini
Destinatari della misura cautelare in carcere:
– LIGATO Antonio Raffaele cl. ’84;
– LIGATO Felicia cl. ‘81;
– IANUARIO Davide cl. ‘86;
– SCHETTINI Daniele cl. ‘95;
– DE FUSCO Anna cl. ’68;
– DE GENNARO Fabio cl. ’80;
– DI BERNARDO Claudio cl. ‘77;
– FUSCO Terence cl. ’95;
– GRIECO Giuseppe cl. ’94;
– IOSSA Valerio cl. ’91;
– PAGANO Davide cl. ’92;
– PALMIERI Raffaele cl. ’80;
– RUSSO Francesco cl. ’83;
– VALENTE Giuseppe cl. ’90;
– MANDESI Luigi cl. ’90.
Destinatari della misura cautelare degli arresti domiciliari:
– MAURO Gilberto cl. ’94;
– MAIELLO Agostino cl. ’91;
– D’AMATO Alessandro cl. ’92.
IL VIDEO (da Caleno24ore)