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Fuga da Campania Libera, la reazione di Cecere

SANTA MARIA CAPUA VETERE (Antonio Tagliacozzi). Nuovi abbandoni per Campania Libera, la formazione politica che fa riferimento al deputato regionale Luigi Bosco di Casapulla, che nel giro di pochi mesi ha visto sfaldarsi la sua componente sammaritana dilaniata da polemiche ed incomprensioni con il “capo” e che ha portato alla totale scomparsa prima dell’intero gruppo consiliare, e poi all’abbandono dell’ex segretario cittadino di Campania Libera, Maurizio Cecere, nominato da poco segretario provinciale  della sanità pubblica e privata di Campania Libera che ha aderito al progetto di Gennaro Oliviero.

 

Attualmente il commissario pro tempore del Movimento a Santa Maria dovrebbe essere la consigliera comunale Gabriella Santillo che è da poco passata all’opposizione del governo Mirra dichiarandosi indipendente il che ha di fatto reso impossibile l’ingresso di Maurizio Cecere in consiglio comunale essendo il primo dei non eletti della lista di Bosco. Situazione quanto mai caotica ed approssimativa, ma fluida ed in evoluzione, quindi, in Campania Libera in previsione delle prossime regionali ed europee.  Per tornare a Maurizio Cecere, l’esponente politico ha così commentato la sua decisione di lasciare Luigi Bosco:

 

“Dopo attenta riflessione sono giunto alla conclusione che il mio percorso politico all’interno del movimento “Campania Libera” che fa capo a livello provinciale a Luigi Bosco, sia da ritenersi concluso. I rapporti personali con l’intero gruppo restano fondati sulla vera amicizia, ma ho scelto di intraprendere una strada diversa”. Ha aderito al progetto di Gennaro Oliviero che a Santa Maria si avvale dell’apporto dell’assessore Nicola Leone, del consigliere Carlo Russo e di Agostino Baldassarre.