San Cipriano d’Aversa. L’esame autoptico sarà fissato nelle prossime ore, ma nella domenica della lacrime e dello strazio, sono andate avanti le indagini per ricostruire la dinamica dell’incidente che è costato la vita a Carmine Tufano, 18 anni da compiere a giugno.
Lo scooter sul quale viaggiava si è schiantato, per cause ancora da accertare, contro una Toyota Yaris. Il minore, studente in un istituto superiore di Casal di Principe, è stato sbalzato dalla sella ed è finito violentemente sull’asfalto. Non ha riportato ferite il conducente della vettura, un 27enne del posto, M.D.P., indagato a piede libero, come da prassi in questi casi, per omicidio colposo.
I due abitavano peraltro a pochi metri di distanza l’uno dall’altro. Dettagli che aggiungono strazio a una tragedia che ha lasciato sgomenta un’intera comunità: ieri, dopo aver appresso della tremenda notizia, la madre di Carmine è stata colta da malore.
