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Vigilante si uccide durante turno, commozione ai funerali: “Sua morte non sia vana”

Regionale. “L’ultimo saluto a Giuseppe Langella è stato un momento di grande commozione. Ero presente ai funerali e ho avuto modo di percepire come Torre del Greco si sia stretta intorno alla famiglia dopo una tragedia che forse poteva essere evitata”.

 

Lo afferma il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli presente alle esequie della morta suicida presso gli stabilimenti Q8 di Napoli con Michele Onorato, esponente del Sole che Ride e vigilante di professione.

 

“Le cause del tragico gesto sono ancora da chiarire – prosegue Borrelli – ma è certo che Giuseppe vivesse una condizione difficile. Spesso era sottoposto a lunghi turni di lavoro, particolarmente stressanti. Viviamo in un’epoca difficile per alcune categorie di lavoratori. Speriamo che la sua morte non passi via invano. E’ il momento di pensare ad una ridefinizione della normativa del lavoro per alcune categorie, sottoposte spesso a turnazioni inumane”.

 

Langella, 57 anni si è tolto la vita sparandosi un colpo di pistola al cuore, mentre era in servizio sabato sera negli stabilimenti Q8 di Napoli. Lascia la moglie e due figli. Guardia esperta con trent’anni di servizio alle spalle, Langella era al suo posto di lavoro insieme ad alcuni colleghi. Si è allontanato per effettuare un giro di ronda all’interno dello stabilimento intorno alle. I colleghi, non vedendolo rientrare, sono andati a cercarlo, trovandolo senza vita. Allertato il 118 non è stato possibile fare altro che certificarne il decesso.

 

L’ULTIMO VIAGGIO E L’ADDIO DEI COLLEGHI (FOTO)