Capua. L’ex primo cittadino resta in cella. Il tribunale del riesame di Napoli il 20 febbraio ha confermato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per l’ex sindaco Carmine Antropoli.
Il noto chirurgo resta nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, dove è recluso da ormai tre settimane con l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa. All’udienza svoltasi due giorni fa erano presenti i due pm delegati dell’indagine, D’Alessio e Giordano.
Nel corso dell’udienza sono stati depositati ulteriori atti a sostegno dell’accusa. Confermato l’impianto accusatorio, la procura ha ritenuto attendibili i collaboratori di giustizia che accusano l’ex sindaco. A questo punto resta solo il ricorso in Cassazione per il quale bisognerà attendere alcuni mesi.