L’aggiornamento
Acerra. Si chiamava Vincenzo Mariniello la vittima dell’agguato avvenuto poco dopo le 11 in via Pietro Nenni, strada tra Parco Gravina e corso Resistenza ad Acerra. Il 45enne, conosciuto col soprannome di “cammurristiell”, era in auto nei pressi della sua abitazione quando è stato raggiunto dai killer.
Era libero ma suo carico ci sono diversi precedenti penali anche per reati legati alla criminalità organizzata. Le modalità lasciano pensare a un delitto di stampo camorristico: Mariniello era considerato dagli investigatori un elemento del clan omonimo.
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Il primo lancio in anteprima di Edizione Caserta
Acerra. Omicidio ad Acerra: un uomo è stato freddato con almeno tre colpi di pistola nella zona del Parco Gravina.
Stando alla prima ricostruzione l’uomo, del quale non sono state rese note ancora le generalità, è stato raggiunto dal killer mentre era all’esterno della sua abitazione. Ancora da chiarire le modalità dell’agguato sulla quale indagano i carabinieri del reparto territoriale di Castello di Cisterna, giunti sul posto.
Al momento nella zona sono ancora in corso i rilievi tra la disperazione dei familiari. Tre i colpi di pistola che hanno attinto la vittima, a quanto pare dalle prime testimonianze, tutti andati a segno. Grande sconcerto nella zona: l’omicidio si è consumato nel traffico domenicale e nella stradina che collega il parco alla chiesa di Sant’Alfonso a quell’ora affollata per la Santa Messa.
Tra le primissime ipotesi quelle che il sicario abbia atteso che la vittima uscisse di casa assassinandolo davanti alla sua abitazione.