AVERSA (Stefania Mastroianni) . L’Università Vanvitelli con il Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale aderiscono alla campagna Plastic Free promossa dal Ministro dell’Ambiente Sergio Costa, da sempre molto vicino al territorio campano per il suo interessamento ai reati ambientali e alle ecomafie.
Architettura è il dipartimento-pilota, essendo stato il primo in Italia ad aderire e ad occuparsi della diminuzione dell’uso delle materie plastiche,.
Il Dipartimento si è distinto per l’installazione di un erogatore di acqua pubblica (dell’azienda Acquatec) e per la creazione di un marchio appositamente pensato per il “plastic free”, il cui logo è stato realizzato da due studentesse per le loro tesi di laurea in design grafico, Giulia e Maria Grazia Spanò.
Il marchio è adesivo (V: Plastic Free, che richiama la campagna e il nuovo logo dell’Università) e sarà apposto sulla borraccia dello studente richiedente.
L’iniziativa, che partirà il prossimo 19 febbraio, quando sarà presentata nell’aula S 5 del dipartimento di via San Lorenzo ad Septimum alle ore 9, consisterà nel ridurre l’impatto ambientale della plastica, riducendo al minimo il suo uso, attraverso la possibilità di bere gratuitamente l’acqua, prendendola dall’erogatore, per poi raccoglierla in una borraccia in materiale non plastico.
L’acqua sarà fornita da Acquatec ogni tre mesi, disponibile sia in versione frizzante che naturale e a temperatura ambiente o refrigerata e, soprattutto, batteriologicamente controllata.
Un’iniziativa, insomma, che apre l’Università alla tutela dell’ambiente e della saluta, dimostrando quanto sia importante per questi soggetti essere al passo coi tempi, nel sostegno della causa del rispetto ambientale. Ci si auspica che il Dipartimento di Architettura non rimanga da solo.