Skip to main content

Operatori senza stipendio, ma il vertice in Prefettura è vicino

Vitulazio. Lavoratori ancora senza stipendio, mentre si avvicina il giorno in cui si terrà l’atteso incontro in Prefettura fissato per il prossimo 07 febbraio. Situazione ancora immutata sul cantiere r.s.u. di Vitulazio, i lavoratori sono ancora in attesa di percepire lo stipendio di dicembre 2018 nel frattempo hanno maturato anche quello di gennaio, per il quale il termine ultimo è fissato per il prossimo 15 febbraio, ma se e premesse sono queste, per la conclusione dell’anno 2018, non posso esimermi dall’escludere che potrebbero verificarsi ulteriori ritardi per il prossimo pagamento.

 

Eppure, a pochi giorni dall’avvio della vertenza, qualche esponente dell’attuale Amministrazione mi accusava velatamente di aver chiesto il pagamento dello stipendio con appena 2 giorni di ritardo. Oggi posso tristemente dire di aver avvertito in largo anticipo un pericolo, per il pagamento delle retribuzioni dei lavoratori, che forse qualcuno dell’attuale Amministrazione tentava di minimizzare. Vorrei ricordare che, ad oggi, il ritardo accumulato dall’azienda per pagare gli stipendi di dicembre ai lavoratori è giunto al 20° giorno, a questo punto mi chiedo quanto di illegittimo ci sia nelle attività messe in campo dal sindacato.

 

Dopo l’aggressione che ho ricevuto nella recente assemblea sindacale, non ho ricevuto alcun messaggio di solidarietà dall’attuale Amministrazione, nonostante il Sindaco e la Consigliera avessero assistito, inermi, all’episodio. Questa la cosa che mi ha amareggiato, ma allo stesso modo mi ha insospettito, soprattutto dopo aver letto la Determina di pagamento, predisposta dall’Ente per il pagamento del canone alla società Econova s.r.l., e acquisito informazioni contenute in essa piuttosto discutibili. L’auspicio è che il tutto possa risolversi nel migliore dei modi, questi lavoratori non percepiscono reddito dallo scorso dicembre, per cui attraversano un periodo di forte difficoltà economica, mi auguro che il buon senso prevalga anche per evitare che la drammatica situazione possa generare incontrollabili proteste spontanee dei lavoratori.