Caserta. Si è sfiorato il dramma poco fa alla stazione di Caserta. Un clochard di 68 anni, E.L., ha tentato di togliersi la vita gettandosi contro un treno in corsa. L’episodio è avvenuto poco dopo le 18 al binario 1 dello scalo casertano: provvidenziale l’intervento del macchinista che, vedendo un uomo sulla traiettoria, ha azionato il freno. La corsa del treno si è arrestata così di botto, a pochi centimetri dal 68enne senza fissa dimora.
Sul posto sono giunti anche i soccorritori e gli uomini della Polfer incaricati di valutare se si sia trattato di un gesto volontario o di un incidente. Sul luogo dell’investimento si è creato anche un capannello di viaggiatori: la circolazione è stata interrotta per alcuni minuti.
Il 68enne da parte sua è uscito illeso dallo scontro che avrebbe potuto mettere fine alla sua vita. Un vero e proprio miracolo che ha lasciato tutti increduli, a partire dallo stesso clochard. “Forse un angelo vestito da passante” cantava Modugno 50 anni fa nella sua immortale “Meraviglioso”. L’angelo, per il 68enne, era oggi vestito con l’uniforme delle Fs.
