Cardito. Non sapevano dove vivevano i figli. Non poteva parlare con loro. Ha saputo dell’orrore, della morte di Giuseppe negli uffici del commissariato. Da allora Felice, il padre naturale dei fratellini massacrati di botte a Cardito dal nuovo compagno della madre, non si dà pace. Colpito da malore per due volte nel giro di poche ore, sta provando a riprendere lentamente il filo di quel rapporto interrotto in estate quando la sua ex moglie Valentina ha deciso di prendere armi e bagagli e portare i tre figli a vivere con il nuovo compagno che si sarebbe poi trasformato in un mostro.
Per la prima vola il padre naturale di Giuseppe e Noemi ha voluto parlare alle telecamere di Pomeriggio 5. “Come è potuto succedere? Non lo so neanche io, troppo dolore per parlare – dichiara Felice – Quando chiamavo Valentina non mi faceva parlare nemmeno con loro, diceva che non facevo più parte della famiglia”. Il fratello ha rincarato la dose dicendo che la famiglia di origine aveva saputo solo domenica dopo la tragedia che i nipotini erano a Cardito col nuovo compagno della madre: “Non sapevamo nulla di questo Tony, di Cardito. Sarebbe bastata una chiamata a noi, alla polizia, ai vicini, a chiunque per salvarli. Ma come può una madre lasciare maltrattare così i propri figli?”
“Quella donna non è una madre – sottolinea una zia di Giuseppe e Noemi – teneva quel mostro solo per portarselo a letto. Lei lavorava, non ne avrebbe avuto bisogno.”
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