Marcianise/Capodrise. Doveva essere il giorno dell’addio e invece domani mattina la salma di Luigi Laudato lascerà sì la camera mortuaria dell’ospedale di Marcianise, ma non per tornare a casa sua, in via Ludovico Ariosto a Capodrise. La direzione sanitaria ha infatti disposto il trasferimento della salma del 47enne all’istituto di medicina legale dell’ospedale di Caserta dove nelle prossime ore sarà effettuato l’esame autoptico.
Un ulteriore test necessario per stabilire con certezza le cause del decesso. A questo punto slitteranno anche i funerali già fissati per domani mattina alle 11.30 nella chiesa di Sant’Andrea Apostolo a Capodrise. Gigino, come tutti lo chiamavano affettuosamente, tornerà a casa solo dopo gli esami necroscopici. I familiari stanno valutando anche se muoversi autonomamente per avere un quadro chiaro della vicenda ed accertare eventuali responsabilità.
Laudato era giunto in ospedale domenica sera con la sua auto: era appena andato a prendere la figlia dopo un’uscita serale a Marcianise e lungo il tragitto verso casa aveva deciso di fermarsi presso la struttura di via Santella per sottoporsi a controlli. Dal nosocomio di Marcianise, invece, non è più uscito: a stroncarlo potrebbe essere stato un arresto cardiocircolatorio anche se gli approfondimenti già decisi forniranno spiegazioni più complete su questa tragedia che ha gettato nello sconforto due comunità.