Portico di Caserta. Clima incandescente a Portico di Caserta, nonostante la festa di Sant’Antuono in corso di svolgimento.
Oggi è uscito un durissimo manifesto da parte del gruppo consiliare Prima Portico, quello capitanato da Gerardo Massaro e nel quale vi sono pure Cosimo Cristillo e Venere Russo.
Massaro e company pigiano l’acceleratore su diverse questioni, alcune delle quali già affrontate, ad esempio il campo sportivo, completamente abbandonato, la farmacia comunale e il suo bilancio, il mancato avvio del servizio civile.
Un accenno anche al caso dell’assessore buttato fuori, la Giusy Merola, unica secondo la minoranza ad opporsi ad una situazione allo sbando. Infine ciliegina sulla torta la minoranza ha chiesto ufficialmente le dimissioni dell’assessore alle Attività produttive Giovanni Caputo, per la vicenda del capannone abusivo nell’azienda di famiglia in zona Pip: “E’ opportuno che dia le dimissioni perchè non può rappresentare gli interessi delle attività produttive di Portico”.
Insomma parole pesanti e il solito accenno ad una maggioranza che vede comandare sette teste.
La minoranza ci ha anche segnalato che un esponente della maggioranza assieme ad un operaio hanno strappato i manifesti che erano stati regolarmente affissi per questo giorno. C’è stata pure un’animata discussione che potrebbe avere una coda. Oggettivamente in paese ci sono anche delle persone che vengono da fuori, e vedere un manifesto del genere mentre sfilano i carri è imbarazzante.
Massaro ci ha inviato anche i bollettini del pagamento che aveva effettuato con la data prevista per l’affissione
