Casal di Principe. “La Casalese – Operazione Spartacus” di Antonella d’Agostino, ex moglie di Renato Vallanzasca (hanno divorziato da qualche settimana) è una storia di donne che hanno visto la loro vita irrimediabilmente segnata dall’appartenenza dei loro uomini, mariti, fratelli, alla criminalità organizzata dei Casalesi.
Edito da Eracle (134 pagine, 13 euro) racconta le storie di donne che si sono affrancate, facendo scelte dolorose e difficili per loro e per i loro figli, con i rischi per la vita connessi alla dissociazione. Sullo sfondo il processo Spartacus, che si concluse nel 2010 con una sentenza della Cassazione che rese definitive pesanti condanne per i vertici dei Casalesi, mentre gran parte della vicenda raccontata dalla D’Agostino è ambientata a Mondragone, in provincia di Caserta, suo paese d’origine.
Maria, Donna Sisina, Assunta sono raccontate senza infingimenti, nella durezza della loro vita che è stata anche fatta di criminalità organizzata, rapporti con la politica, corruzione, ma anche di dolcezza, amore per i propri uomini che hanno reso ancor più lacerante il distacco. Dal libro, che sarà presentato lunedì prossimo al Just Cavalli di Milano, in una serata promossa da Star Management, è stato tratto un film che sarà nelle sale nei prossimi mesi.
La D’Agostino non è nuova a trasposizioni cinematografiche dei suoi libri: da “Lettere a Renato” fu tratto il film “Gli angeli del male” che raccontava la vita spericolata del Bel Renè, negli anni in cui si contendeva il primato nella mala con Francis Turatello e che, per quegli anni, fu condannato a quattro ergastoli e a 260 anni di carcere. Antonella D’Agostino ha anche scritto un libro sul rivale, che poi divenne amico, dell’ex marito: “Francis faccia d’angelo. La Milano di Turatello”.
