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Affinita il Veronese arrestato, ecco cosa gli hanno trovato

AGGIORNAMENTO. I carabinieri della Stazione di San Felice a Cancello , in via De Nicola di quel centro, hanno proceduto all’arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, del pregiudicato Affinita Antonio DETTO IL VERONESE residente a San Felice a Cancello.

I militari dell’Arma, nel corso di un servizio di controllo del territorio, dopo aver notato il fare sospetto dell’uomo, hanno proceduto al suo controllo e, a seguito della perquisizione personale, è stato trovato in possesso di 6 involucri in cellophane  contenenti hashish per un peso di circa  gr. 1,9 e la somma in contanti pari a euro 30,00 ritenuta provento di attività illecita. Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.

Affinita Antonio è stato sottoposto agli arresti domiciliari, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.

 

il primo lancio

San Felice a Cancello. Fermato in serata Antonio Affinita, alias il Veronese, 25enne del vico Castellotto, zona di San Felice centro: stando a quanto emerso dalla prima ricostruzione, il giovane si è opposto ad un controllo delle forze dell’ordine, venendo per questo motivo tratto in arresto.

 

A prelevarlo sono stati i carabinieri della locale stazione che lo hanno bloccato e portato in caserma per oltraggio a pubblico ufficiale. L’arresto è avvenuto in tarda serata ed è stata informata, come da prassi, l’autorità giudiziaria che dovrà ora prendere in esame il caso e decisione la misura da applicare nei confronti del giovane, in attesa di finire davanti al gip già per la mattinata di domani, quando è stata fissata la direttissima.

 

L’intervento dei militari dell’Arma è avvenuto nell’ambito di un’attività di controllo del territorio tesa a contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nella Valle di Suessola. Già nel settembre 2017 il giovane era finito nel mirino delle forze dell’ordine: a seguito di un blitz nell’abitazione del giovane i carabinieri sequestrarono 13 grammi di marijuana. Nell’ambito di quell’operazione fu scoperto anche un giardino, vicino casa sua, adibito alla coltivazione della stessa sostanza.