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Concetta, autopsia svela causa morte: spunta anche un ladro. Le urla dalla tv

Di 2 Gennaio 2019Cronaca

Falciano del Massico. A poche ore dai funerali cominciano a intravedersi i primi riscontri di quello che resta un vero e proprio giallo. Concetta Salomone, la donna trovata senza vita a Falciano del Massimo nella notte tra il 27 e 28, è deceduta per la ferita alla testa che si è procurata durante la caduta sull’asfalto ghiacciato.

 

L’autopsia, effettuata nella giornata di lunedì 31 dicembre, ha confermato le prime ipotesi avanzate dal medico legale in seguito all’esame esterno realizzato sul corpo sul posto, subito dopo la tragedia, ovvero che la donna è morta in seguito alla caduta, che ha provocato una lesione interna al cervello; lesione compatibile tanto con una caduta che con un colpo inferto con un bastone. Quello che l’autopsia ovviamente non rivela è se si sia trattato di una caduta accidentale, o se qualcuno abbia spinto la donna; i carabinieri della Compagnia di Mondragone e la Procura di Santa Maria Capua Vetere che coordinano le indagini, ipotizzano che la 63enne possa aver sorpreso un ladro nel piccolo deposito per la legna adiacente all’abitazione, e possa poi essere stata spinta tanto da cadere e battere violentemente la testa a terra.

 

Sconfessata l’ipotesi della lite

Qualcuno ha poi riferito di una violenta lite avuta con il marito poco prima che uscisse di casa, ma gli inquirenti non hanno trovato riscontri univoci; qualcun altro ha infatti parlato di urla provenienti dalla televisione di casa della Salomone. La morte inoltre sarebbe avvenuta, secondo l’autopsia, in piena notte, mentre la presunta lite tra la donna e il marito sarebbe scoppiata intorno a mezzanotte, per cui gli orari non sembra combaciare.

 

Oggi l’addio

Peraltro qualche testimone ha detto di averla vista verso mezzanotte; la Salomone infatti usava spesso lavare la superficie del vialetto esterno alla propria casa, e sembra che lo avesse fatto anche la sera del 27 dicembre. Usciva poi presto di casa per andare a fare la bracciante. I carabinieri risentiranno i vicini per provare a raccogliere altri elementi, ma per ora non si registrano né sospettati né indagati. I funerali saranno celebrati oggi pomeriggio alle 16 nella chiesa di San Rocco, a pochi metri dall’abitazione e dal luogo della tragedia.