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Carabinieri in azione, sequestrato Palazzo Spina

Di 27 Dicembre 2018Cronaca

Aversa. In data odierna, nell’ ambito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di
Napoli Nord, i Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Napoli hanno
dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo, emesso dal GIP del
Tribunale di Napoli Nord, riguardante un edificio nel centro di Aversa (Ce)
denominato “Palazzo Spina”, per reati edilizi, abuso d’ufficio, danneggiamento di
beni culturali e falsità ideologica.

 

L’indagine è scaturita dalla denuncia del proprietario del confinante palazzo del
Tufo – Folgore’~ edificio sottoposto a vincolo culturale, storico, monumentale, il
quale aveva evidenziato che la ristrutturazione totale del Palazzo adiacente aveva
arrecato danni al suo immobile, tali da determinare il pericolo di crollo.
Dalle attività investigative e accertamenti tecnici è emerso che, nonostante il
“Palazzo Spina” non fosse assoggettato ad alcun vincolo, l’Autorità Comunale era
tenuta a comunicare alla Soprintendenza l’attività di ristrutturazione al fine di
adottare tutte le cautele necessarie per la salvaguardia dell’adiacente Palazzo
vincolato.

 

Secondo l’ipotesi accusatoria awalorata dal GIP, è emerso che la realizzazione
delle opere di demolizione e ricostruzione del “Palazzo Spina” sono state
autorizzate con titoli edilizi che si ritengono illegittimi, in particolare:
non è stato presentato alcun piano di valutazione della sicurezza, né
risulterebbero rispettate le norme antisismiche;
– era stato inserito dal P.R.G. (Piano Regolatore Generale) di Aversa nella zona
Ai (definita di particolare interesse culturale), mentre tutti i titoli autorizzativi
rilasciati si fondavano sul presupposto dell’inserimento dello stesso in zona A2,
nella quale, invece, mancavano le rigidissime limitazioni in relazione alla opere
eseguibili.