Santa Maria a Vico. Stretta sui locali e sulle discoteche anche in provincia di Caserta. L’input è del ministero dell’Interno che dopo i fatti in provincia di Ancona ha messo in atto una vera e propria task force.
In settimana a Napoli è stata chiusa una nota discoteca che aveva quaso 400 clienti invece dei 200 consentiti. Gli Agenti dell’Unità Chiaia hanno verificato le condizioni di sicurezza dei locali notturni sequestrando questo locale in via dei Mille dove si trovavano 396 persone a fronte delle 200 autorizzate.
Gli Agenti hanno sospeso la serata e denunciato il gestore per mancato rispetto dei requisiti dell’agibilità e del certificato di prevenzione incendi sottoponendo a sequestro il locale che tra l’altro già lo scorso inverno era stato chiuso per analoga motivazione.
Sempre a Napoli, nell’ambito della stessa operazione era stato chiuso un altro locale per l’evidente sovraffollamento del posto con moltissimi minorenni.
I controlli al locale di via Ferdinando d’Aragona
Ieri sera è toccato allo Smav di Santa Maria a Vico, in via Ferdinando d’Aragona dove sono arrivati vigili urbani e carabinieri della compagnia di Maddaloni, proprio poco prima che cominciasse il concerto di Geolier+dj set trap.
Minuziosi i controlli nella nota struttura, tutto è filato liscio, la capienza era proporzionale alle persone presenti, ok le uscite di sicurezza e i permessi per fare musica.
Lo Smav ha ampiamente superato la prova per la soddisfazione dei gestori. Ora si guarda con grande serenità all’atteso veglione di Capodanno.
