Marcianise. Tempi duri per i membri dell’Assise cittadina. Il crollo di popolarità delle sedute del consiglio comunale si avverte sia nel mondo reale, con le assenze in serie (alcune volte pure dello stesso sindaco) sia in quello virtuale. L’ultimo scossone arriva proprio dai social e in particolare dalla storia pubblicata su Instragram dal poeta, nonchè referente cittadino di Campania Libera, Alessandro Tartaglione.
Tartaglione aveva già fissato da tempo per il 27 dicembre la tappa marcianisana per la presentazione del suo libro, “Semi e germogli nella Terra dei Fuochi”, opera di poesie che ha già riscosso grandi consensi. L’appuntamento è stato fissato per le ore 17,30 alla biblioteca comunale alla presenza del sindaco Antonello Velardi, dell’assessore alla Cultura Elpidio Iorio e della presidente della commissione Cultura Carmen Ventrone.
In queste ore però ai politici è arrivato un altro invito per quel pomeriggio: si tratta della lettera di convocazione del consiglio comunale da parte del presidente Antimo Rondello. Per le 19 del primo giorno feriale dopo Natale tutti in aula per discutere di 17 punti all’ordine del giorno: si tratta soprattutto di debiti fuori bilancio, con una puntatina al regolamento sulla videosorveglianza.
Saputo dell’altro appuntamento Tartaglione non si è perso d’animo e con una spiritosa iniziativa ha lanciato il sondaggio su Instagram: meglio il consiglio comunale o la presentazione del libro di poesie? Per la politica non c’è stato scampo. I numeri parlano chiaro: su oltre un centinaio di votanti, in poche ore, il 97% vuole “Semi e germogli nella Terra dei Fuochi”, il 3% appena preferisce la sala consiliare. E non è da escludere che nella maggioranza non ci sia lo stesso primo cittadino…
