Sparanise. Ha negato ogni responsabilità, Donato De Rosa, già identificato dai carabinieri, l’uomo che nella notte tra lunedì e martedì è accusato di aver speronato e travolto con la propria auto un ragazzo di 17 anni, Salvatore, anche lui residente nel Comune caleno. De Rosa si è costituito nella tarda mattinata di ieri nel carcere di Cassino, negando ogni responsabilità dell’incidente. L’uomo ha respinto, al momento, ogni coinvolgimento con i fatti. «Intende chiarire la sua posizione ritenendosi estraneo all’accusa di tentato omicidio che gli viene contestata», come riferito dal suo legale, Salvatore Piccolo, al Mattino.
I fatti
De Rosa è accusato di aver ferito il 17enne Salvatore che rientrava, in sella al suo scooter, da una serata trascorsa con gli amici. I 2 avrebbero discusso. Dopodiché l’uomo, a bordo della sua auto, avrebbe seguito il ragazzo e lo avrebbe investito in Via Posta Vecchia. Il 17enne di Sparanise è ancora ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta. È in gravi condizioni, ma sembra sia in lieve miglioramento. Nel tardo pomeriggio di ieri, l’intera comunità di Sparanise è scesa in piazza per dimostrare solidarietà al giovane.