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Video hot sui social, caso finisce in Procura: coinvolto marcianisano

Marcianise. Potrebbero esserci presto sviluppi nella vicenda dell’utente marcianisano ricattato a causa di un imprudente video hard da lui stesso realizzato. Attraverso il suo legale, Nicola Musone, l’uomo ha infatti presentato denuncia alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. L’ipotesi di reato prefigurata è quella di tentata estorsione e l’attenzione degli investigatori è ora focalizzata ad individuare chi si cela dietro il profilo che ha chattato con l’avventato utente.

 

Tutto comincia in modo all’apparenza banale: quella che sembra dalla foto profilo una bella ragazza gli chiede l’amicizia su facebook. Lui accetta e i due cominciano a dialogare in chat. Si passa ben presto ad argomenti caldi fino a quando la presunta ragazza gli chiede di spogliarsi.

 

Lui, confidando nel fatto che lei farà altrettanto, si spoglia. Ora tocca a lei: ma al momento della “live” spuntano altre persone. Sono un gruppo di persone che sembrano fare questo di mestiere. Il ragazzo di Marcianise, comprensibilmente arrabbiato, già per quella vicenda, riceve un ulteriore beffa. La bella del profilo che ora ha assunto le sembianze di sconosciuti malitenzionati gli chiede soldi altrimenti metterà online il video dello spogliariello che ha preventivamente registrato. Decine di migliaia di euro la prima richiesta, ma lui non ci sta e decide di denunciare tutto.

 

Sul caso ora si aprirà un’indagine che potrebbe condurre a conseguenze inattese soprattutto per i cyber-estorsori.