RECALE. Un quarto di secolo, ma non lo dimostra! La comunità parrocchiale della chiesa di Santa Maria Assunta, a Recale, è in festa. Il gruppo “Cristo Re”, del movimento ecclesiale “Rinnovamento nello spirito”, compie 25 anni e festeggerà questa tappa importante nel cammino di fede il 9 dicembre, nell’auditorium comunale di viale dei Pini. Tra gli ospiti, il coordinatore regionale di RnS Giuseppe Contaldo, il coordinatore nazionale Mario Landi e il vescovo di Caserta, monsignor Giuseppe D’Alise.
Programma della giornata
Alle 15:00 è prevista l’accoglienza, cui seguiranno l’intronizzazione della Parola di Dio, la preghiera comunitaria carismatica e i saluti del sacerdote don Carmine Ventrone e di Contaldo. Alle 17, è attesa la relazione di Landi, dal tema “Voi siete quelli che avete perseverato con me nelle mie prove; io dispongo che vi sia dato un regno, come il Padre mio ha disposto che fosse dato a me, affinché mangiate e beviate alla mia tavola nel mio regno”. Alle 18:30, poi, ci sarà una Concelebrazione eucaristica, presieduta dal vescovo D’Alise. E, infine, alle 19:30, l’agape fraterna. «Rivolgiamo – dichiarano don Carmine e la coordinatrice del gruppo, Teresa Piccirillo – un caldo invito a partecipare a tutte le realtà della parrocchia e a tutti i gruppi di “Rinnovamento nello spirito” presenti nella nostra diocesi. Vi aspettiamo!».
La storia del Movimento
Il “Rinnovamento nello Spirito” è un Movimento ecclesiale nato a conclusione del Concilio ecumenico Vaticano II, nel gennaio 1967, come libera iniziativa dello Spirito Santo. Esso ha operato nella vita dei singoli fedeli e della Chiesa stessa attraverso l’esperienza personale di una rinnovata effusione dello Spirito Santo, che ha suscitato un rinnovamento spirituale, causa di una trasformazione radicale nella vita di milioni di persone. In Italia, il Rinnovamento è articolato come Associazione privata di fedeli riconosciuta dalla CEI: è del 14 marzo 2002 l’approvazione definitiva dello Statuto da parte del Consiglio permanente della Conferenza Episcopale Italiana, con decreto a firma del presidente della CEI, Cardinal Camillo Ruini. L’associazione è formata, in prevalenza, da laici, ma comprende anche ministri ordinati e persone consacrate.