San Tammaro/Santa Maria Capua Vetere. Quando era in casa o con gli amici aveva un dono: regalare un sorriso a tutti, col suo buonumore, la sua voglia di vivere. Da quando 29 ore fa ha lasciato questa terra, Luigi Rauso quel sorriso sembra esserselo portato via per sempre.
Questo pomeriggio nella chiesa di San Pietro Apostolo a Santa Maria Capua Vetere davvero in pochissimi sono riusciti a trattenere le lacrime durante funerali del 31enne, morto ieri a mezzogiorno all’ospedale Moscati di Aversa per un’infiammazione al cuore. Una cerimonia funebre struggente quella che ha salutato per l’ultima volta Gigi, che ha raggiunto l’apice della commozione nel momento in cui la bara bianca ha lasciato la chiesa. All’esterno il feretro è stato salutato dal volo di decine di palloncini bianchi. Uno sguardo verso il cielo, che ha portato via a tutti un amico, a qualcuno un compagno di vita o un figlio.
Luigi Rauso era stato condotto d’urgenza venerdì al Melorio e poi trasferito al Moscati di in Emodinamica dove è stato operato d’urgenza in seguito a una diagnosi di miocardite. Ieri a mezzogiorno la speranza si è spenta così come il sorriso di chi da San Tammaro a Capua, da Portico a Santa Maria Capua Vetere, aveva imparato a volergli bene.
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