Acerra. Negozi chiusi e commercianti in marcia. E’ un lungo torpedone di volti e storie da raccontare quello che in questi minuti sta attraversando il tratto compreso tra corso Vittorio Emanuele e via Roma. Commercianti storici, esercenti giovani, rivenditori di marchi noti: tutti con la stessa rabbia.
“La crisi economica ci ha messo in ginocchio. L’amministratore Lettieri ha fatto di peggio: col suo operato ci ha spinto nel baratro” recita il volantino distribuito prima della serrata di stamattina. C’è voluto il corteo di protesta per animare quel corso, una volta cuore pulsante del commercio acerrano, ed adesso diviso tra restyling e nostalgia.
Gli ultimi interventi, dal rifacimento di via Annunziata alla creazione della pista ciclabile, che ridotto i posti auto per la sosta, hanno provocato non pochi malumori tra i commercianti. “Questa marcia di protesta serve per denunciare sofferenze e dissenso. Vogliamo far tornare l’udito a chi è sordo alle nostre richieste d’aiuto”.
