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Arrestato l’uomo che sparo’ colpendo alla testa il 14enne

Si è conclusa la caccia al colpevole che il giorno della vigilia di Natale 2017 ha esploso un colpo di arma da fuoco ferendo alla testa Luigi Pellegrino – di soli 14 anni mentre scherzava in Via Vittorio Emanuele con i suoi amici (il ragazzo si è ripreso completamente).

La nota della Procura (GUARDA IL VIDEO ALLEGATO)

Nel corso della notte, a conclusione di un’indagine coordinata dalla Procura della  Repubblica di Napoli Nord, i Carabinieri del Reparto Territoriale di Aversa (CE)  hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere,  emessa dal GIP del Tribunale di Napoli Nord, nei confronti di una persona di anni  35, residente in Parete (CE), gravemente indiziata dei reati di tentato omicidio,  lesioni personali gravissime e detenzione illegale di armi comuni da sparo.

La vicenda, che provocò un rilevante allarme sociale tra la popolazione del  territorio, si riferisce al grave fatto avvenuto la vigilia di Natale dello scorso anno  quando un ragazzo, allora quattordicenne, nel primo pomeriggio, mentre  passeggiava insieme ad alcuni amici in pieno centro abitato a Parete, venne  colpito alla testa da un proiettile vagante accasciandosi immediatamente al suolo.  La raccapricciante scena venne anche ripresa da una telecamera di  videosorveglianza.

Il giovane, a seguito delle gravissime lesioni riportate, rimase in coma circa un  mese, e solo dopo una lunga riabilitazione poté fare rientro in famiglia.  Il provvedimento scaturisce da laboriose indagini che hanno permesso di  raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico di un uomo che – secondo quanto  emerso dalle attività investigative condotte (tra cui una complessa consulenza  balistica) – quel giorno, all’interno di un terreno agricolo di sua pertinenza,  esplodeva tre colpi d’arma da fuoco con una pistola semiautomatica illegalmente  detenuta. Uno dei proiettili andava a colpire un veicolo in transito, fortunosamente  senza ferire nessuno, mentre uno degli altri due, esplosi verso l’alto in direzione del  centro abitato, colpiva la sfortunata vittima alla testa, cagionandogli una gravissima  ferita alla regione parietale destra.