Aversa. Un colpo studiato nei minimi dettagli e portato a termine in pieno giorno su una delle strade principali della città. C’è sicuramente una banda di criminali professionisti dietro la rapina da 50mila euro messa a segno nella tarda mattinata di oggi ad Aversa ai danni del fiduciario di una ditta di carburanti.
E’ questa l’ipotesi sulla quale stanno lavorando gli agenti del commissariato di Aversa che stanno provando a ricostruire tutte le fasi del raid. Una rapina da film quella effettuata ai danni del dipendente dell’azienda petrolifera: l’uomo si stava recando infatti in banca per depositare la somma di 50mila euro, frutto degli incassi dei vari distributori di benzina della zona di sua competenza.
Lungo corso Vittorio Emanuele è scattato il raid: una vettura gli ha sbarrato la strada impedendogli di proseguire la marcia. Dal veicolo sono usciti in tre, mentre alle sue spalle sbucava una moto con altri due malviventi, uno dei quali armato di pistola. L’automobilista si è visto in trappola, ma ha provato comunque a resistere: il commando lo ha costretto però ad uscire dall’auto spaccando il vetro del finestrino con una mazza.
Sotto la minaccia della pistola e dopo quel gesto folle, non ha potuto fare altro che consegnare il bottino. L’uomo è uscito illeso, ma comprensibilmente spaventato.
