Skip to main content

Città allo sbando, Argenziano: “Non si può andare avanti così…”

Capodrise. Situazione davvero difficile a Capodrise, il consigliere di minoranza Roberta Argenziano, senza mezze misure, fa il punto della situazione, intanto sui social echeggiano davvero una marea di lamentele. Una contestazione generale nei confronti di questa amministrazione. Ricordiamo che Crescente durante la campagna elettorale del 2016 firmò pubblicamente in piazza un patto sostenendo che se non avesse rispettato il 60% del programma nei primi 40 mesi si sarebbe dimesso.

Per ora ne sono passati 18 di mesi, ne mancano altri 22, sono ancora tanti.

 

Ecco le parole del consigliere Argenziano

Quanti disservizi a Capodrise: non si può andare avanti così! Il parco “Rodari” è chiuso e i cittadini sono costretti ad utilizzare altre strutture in cui far giocare i bambini. Interi quartieri abbandonati e privati persino di un decente servizio di illuminazione. Strade sempre più dissestate e sporche in assenza di un’adeguata manutenzione.

Ovunque domina un senso diffuso di abbandono. Capodrise sta diventando proprio brutta e invivibile. Ma di cosa si occupano i nostri amministratori? Se sono così impotenti perché non gettano la spugna? Anche la comunicazione istituzionale (“un tempo avvisi alla città”) fa acqua da tutte le parti. Si avverte la cittadinanza di un’assemblea sindacale degli operatori ecologici ma con ambiguità si lascia tutto nell’incertezza senza informare se i rifiuti possono essere messi per strada o se bisogna tenerli in casa. Da giorni assistiamo, increduli, all’indegno spettacolo offerto dalle strade piene di sacchetti di spazzatura senza sapere quando e con quali modalità avverrà la raccolta.